Dalcò_Dizionario parmigiane
Borgo Taro 10 maggio 1797 - Parma 12 dicembre 1890 Religiosa. Figlia di Scipione e di Sofia Bertucci. A dieci anni fu mandata nel monastero di Santa Chiara di Piacenza, poi nel convitto delle madri Orsoline. Il 15 giugno 1814 entrò in noviziato, dopo aver passato qualche mese in famiglia, e il 19 settembre prese i voti con il nome di Luigia Saveria. Fu maestra della scuola esterna. A trentatrè anni fu eletta Priora e rimase in carica quasi quarant’anni. Nel 1873 fu emanato un decreto regio che impose una commissione amministrativa per il controllo dell’istruzione impartita nelle scuole, cosa che limitò l’autonomia dell’istituto: per questo concepì il progetto di fondare una casa in Milano che venne inaugurata nel 1879. Ormai cieca, nel 1886, chiese di mettersi a riposo. Fu tumulata nel cimitero di Parma, nella sepoltura riservata alle Orsoline. Bibl.: Lasagni R., Dizionario biografico dei Parmigiani , PPS Editrice, 1999, IV, p 522. Tartagnini Maria Luigia Parma 1819/1859 Cantante. Figlia di Luigi, primo fagotto della Ducale Orchestra di Parma. Il padre, il 18 aprile 1843, chiese l’onore e il beneficio della nomina di virtuosa di canto in servizio con stipendio della Ducal Camera. La duchessa, con decreto del 10 maggio 1843, la nominò virtuosa da camera alla corte di Parma con uno stipendio annuo di 500 lire. Mantenne l’incarico fino al 1859. Sitografia: Vetro G. N., Dizionario della musica e dei musicisti dei territori del Ducato di Parma e Piacenza www.lacasadellamusica.it/vetro Tartagnini Maria Teresa Parma 14 luglio 1826 - Padova marzo 1889 Pianista. Figlia di Luigi, primo fagotto della Ducale Orchestra di Parma, nel novembre 1846 si esibì come pianista al Teatro Comunicativo di Mantova. Fu insegnante alla scuola del Sacro Cuore di Parma: il 15 ottobre 1857 tenne un “pubblico saggio di gravi cembalo”, in cui presentò le sue allieve Malvina e Pia Carmignani, Amelia e Maria Daccò, Cecilia e Isabella Hableger, Aretea Zoni. Nel 1858 fu nominata insegnante di pianoforte delle duchessine Margherita e Alice e, tra le sue allieve in canto e pianoforte, è da ricordare anche la cantante Marietta Erba. Dopo la fine del Ducato si trasferì a Padova, dove continuò a dare lezioni. Pubblicò Un fior di primavera , mazurka per pianoforte, in cui al suo cognome unì quello del marito, Prayer. Sitografia: Vetro G. N., Dizionario della musica e dei musicisti dei territori del Ducato di Parma e Piacenza www.lacasadellamusica.it/vetro Tassardi Maddalena Parma 1770 Danzatrice. Nel 1770 fu allieva della Reale Scuola di Ballo di Parma. Sitografia: Vetro G. N., Dizionario della musica e dei musicisti dei territori del Ducato di Parma e Piacenza www.lacasadellamusica.it/vetro Tassoni Beatrice Modena 27 giugno 1628 - Parma 8 novembre 1682 Religiosa. Figlia di Baldassarre e Tomasa Fontana. Dopo la morte dei genitori, fu accolta da una zia. Compiuti i cinque anni, venne affidata con due sorelle alle suore di Sant’Orsola di Modena. Rimase nell’istituto tre anni perché la zia la rivolle con sé: alla morte della zia, si trasferì a Parma in casa di uno zio. Cominciò il noviziato il 18 maggio 1648 nel Monastero di Santa Maria della Neve di Parma con il nome di Cherubina. Per nove anni le fu affidato l’ufficio di infermiera, quindi fu nominata maestra delle novizie. Si distinse per l’austerità di vita e per la carità verso il prossimo. Fu protagonista, secondo la tradizione popolare, di numerosi episodi miracolosi e morì in concetto di santità.
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