Dalcò_Dizionario parmigiane
esposti, a cura di Lidia e Paolo Rovegno, nella Sala dell’Incoronata della Biblioteca Palatina. Il 2002 è anche l’anno in cui il Museo Bodoniano, con il suo contributo, istituì il “Concorso europeo di calcografia - Premio Alda Ugolotti Bettati”: un concorso biennale di ex libris e piccola grafica riservato agli allievi di Istituti d’Arte e Accademie di tutta Europa, al fine di promuovere lo studio e l’interesse per la tecnica calcografica. La prima edizione del concorso, in occasione del quinto centenario della nascita di Francesco Mazzola detto il Parmigianino, è dedicata alla figura del pittore-incisore parmigiano e al suo tempo. Il tema scelto per la seconda edizione del concorso, nel 2004, è invece “Giambattista Bodoni: l’uomo e l’artista”, incentrata sulla vita, le opere e il contesto storico-artistico del grande tipografo . Anche al museo civico “Ala Ponzone” di Cremona la pittrice offrì una raccolta: nel marzo 2007 donò dieci opere grafiche in memoria del marito Mino Bettati Bagnacani. E il suo ricordo resta anche a Langhirano: legatissima alla memoria dei fratelli Pino e Piero, dedicò loro dieci edizioni di una rassegna in cui, ogni anno, viene presentata una disciplina artistica con opere dei più importanti artisti contemporanei italiani. Fonte: notizie fornite da Alessandra Mordacci . Ugolotti Amelia 8 aprile 1920 - Montechiarugolo 20 febbraio 1945 Vittima di guerra. Morì a causa dello scoppio di un ordigno. Bibl.: Barbieri V., La popolazione civile di Parma nella guerra 40-45 , Associazione nazionale vittime civili di guerra, Parma 1975, p 302. Ugolotti Olga in Bassi Noceto 21 ottobre 1916 - Chiavari 26 novembre 2006 Fotografa e imprenditrice. Seconda di quattro sorelle, visse a Parma e ricevette un’educazione molto rigida da cui scaturiranno modi eleganti e raffinati. Nel 1939 sposò Walter Bassi, figlio dell’impresario Florindo Bassi. Negli anni Cinquanta, insieme al figlio Florindo, Lello, decide di far fronte alle temporanee vicissitudini familiari dimostrando le sue capacità e intraprendendo una carriera nuova: con una Lambretta e una macchina fotografica partì da Collecchio alla conquista di Parma. Con un po’ di estro professionale e tanto spirito di sacrificio comincia a strappare via alla concorrenza matrimoni e servizi in studio fino a fondare un vero e proprio Atelier nella prestigiosa e centrale Strada Repubblica. Negli anni Settanta il negozio diventò punto di riferimento del tempo, uno status symbol per le future spose che “dovevano” avere un matrimonio firmato Bassi. La fascinosa e carismatica Olga, dalla sua scrivania di cristallo, tenne sempre le fila dello Studio, ma sarà il figlio Corrado, Dado, a mettersi in luce e a viaggiare per l’Italia: così l’Atelier viene richiesto per le nozze di rampolli di grandi famiglie come Gucci, Nonino, Ramazzotti, Benetton, di calciatori come Pessotto e Porrini o modelle come Nadège. Nel 2004 il jet privato caricò tutto lo staff di Foto Bassi per il matrimonio della famiglia presidenziale Ucraina. Gli album dell'Atelier sono una memoria storica da tramandare nel tempo per ricordare tutto ciò che Olga fu capace di inventare. Fonte: notizie fornite da Mascia Bassi. Ursino Redenta 1922 - Parma 25 aprile 1944 Vittima di una strage di civili avvenuta a causa di un bombardamento degli alleati che colpì la città il 25 aprile 1944. Molti degli edifici della città vennero gravemente danneggiati: la chiesa della Steccata, il Collegio Femminile di San Carlo, il Seminario Maggiore, Piazza Garibaldi. Persero la vita 133 persone. Bibl.: Barbieri V., La popolazione civile di Parma nella guerra 40-45 , Associazione nazionale vittime civili di guerra, Parma 1975, p 69 e p 143. Usberti Massa Teresa Parma 1866
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