Dalcò_Dizionario parmigiane

1878 - Parma 2 maggio 1944 Vittima di una strage di civili causata da un bombardamento degli alleati che colpì un rifugio antiaereo al Cornocchio. Vi erano 150 persone fra parmigiani e viaggiatori di un treno costretto a fermarsi dopo l’allarme. Obiettivo principale era la stazione ferroviaria. Persero la vita 61 persone. Sul luogo venne eretto un monumento. Bibl.: Barbieri V., La popolazione civile di Parma nella guerra 40-45 , Associazione nazionale vittime civili di guerra, Parma 1975, p 79 e p 146. Valenti Emma Parma 30 settembre 1903 - 30 dicembre 2004 Lattaia di San Lazzaro. Abitava nella Rocca. Fece la lattaia per decenni: si alzava presto la mattina per andare nelle stalle a prendere il latte appena munto. Il latte veniva messo in un bidone su un carretto, spinto a mano: poi la lattaia andava di casa in casa a venderlo alle famiglie. Con un misurino prendeva il latte per metterlo direttamente nei pentolini dati dalle famiglie. Quando, soprattutto durante l’inverno, non riusciva a raccogliere abbastanza latte dalle stalle di via Quarta e di via Emilia si rivolgeva ai caseifici dei dintorni, a quelli del Castello, di Beneceto e di San Donato: per questo si faceva aiutare da un anziano, “Levren” che, sempre in bicicletta, si assumeva l’incarico di ritirare il latte da questi caseifici lontani da San Lazzaro. Bibl.: Storia del Comune di San Lazzaro Parmense , Battei, 2003, pp. 96-97. Valenti Erminia 1880 - Parma 13 maggio 1944 Vittima di una strage di civili avvenuta a causa di un bombardamento degli alleati che colpì la città. Furono colpiti il centro e la periferia della città che ebbe, dopo quell’evento, il soprannome di “Cassino del nord”. La zona monumentale era un cumulo di macerie: distrutti il Palazzo Ducale, il Teatro Paganini, l’ala sud del Palazzo della Pilotta. Persero la vita 50 persone. Bibl.: Barbieri V., La popolazione civile di Parma nella guerra 40-45 , Associazione nazionale vittime civili di guerra, Parma 1975, p 85 e p 143. Valenti Ernesta Berceto 24 novembre 1904 - post 1939 Antifascista. Fu schedata nel Casellario politico provinciale della Questura di Parma con apertura del fascicolo il 2 gennaio 1939. Bibl.: Palazzino M., Elenco degli antifascisti parmensi, in Giuffredi M. (a cura di), Nella rete del regime , Carrocci, 2004, p 214. Valenti Vittorina Corniglio 1895 - 1968 Gelataia e imprenditrice. Appartenente a un’antica famiglia di commercianti, nel 1936 sposò Amedeo Masini da Porretta. Donna intraprendente e infaticabile, proprio in quell’anno aprì un bar gelateria vicino alla chiesa di Corniglio: vi si potevano gustare veneziane, torte e crostate cotte nel forno a legna. Non ci volle molto per arrivare alla produzione di gelati ai gusti di panna, cioccolato, torrone e frutta di stagione. Dapprima la produzione era a mano, poi si ingrandì con l’acquisto di una gelatiera molto in voga, la Carpigiani: la sua tecnica si affinò a tal punto da produrre moretti e cassate. Bibl.: Sartorio L, Corniglio , in Dall’Acqua M., Sartorio L, Uccelli G., (a cura di), Fredde dolcezze: sorbetti, gelati e gelatieri parmigiani , Gazzetta di Parma, 2005, pp. 131-133. Valesi Anita 1868 - Parma 8 novembre 1944

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