Dalcò_Dizionario parmigiane

Vallotto Lucia Cittadella (PD) 1961 - febbraio 2014 Missionaria Saveriana. Entrò nell’Ordine nel 1983 e, dopo la prima professione avvenuta nel 1988, frequentò il corso d’infermiera professionale alla Casa di Cure Piccole Figlie, diplomandosi nel 1992. Quattro anni dopo partì in missione per il Congo in un momento molto difficile per il paese, con il pericolo di una guerra imminente: infatti la situazione precipitò e, nell’ottobre seguente, insieme ad altre consorelle, fu costretta a rifugiarsi in Uganda. Sei mesi dopo rientrò in Congo dove rimase fino al 2001. Poi il ritorno a Parma, chiamata per assistere le sorelle anziane e ammalate. Dopo aver trascorso nove anni nella casa Madre di via Sidoli e al servizio della comunità, nel novembre del 2010 ripartì per il Congo: infine il ritorno in Italia e la diagnosi della malattia che l’ha costretta a rinunciare alla sua passione e alla sua dedizione per gli altri. Bibl.: Molinari L., Il dono di suor Lucia: una vita per gli altri, sempre in cammino , Gazzetta di Parma, 7 febbraio 2014, p 11. Valsovani Luigia Parma 1793 c. - post 1834 Soprano. Studiò canto per cinque anni con Francesco Fortunati e arte scenica a Bologna con Matteo Babini. Nel carnevale 1809 debuttò al Teatro Argentina di Roma nell’ Amazilda di Giuseppe Curcio. Pari successo riscosse in Telestri regina d’Egitto . Nel carnevale 1811-12 fu alla Fenice di Venezia nell’ Idomeneo di Giuseppe Farinelli e nel Sogno verificato di Carlo Coccia. Il 10 novembre 1812 il sovrintendente degli spettacoli di Parigi scrisse al corrispondente ufficio di Parma richiedendo il suo trasferimento e inviando 1200 lire per le spese di viaggio. Sembra che l’offerta non sia stata accettata: infatti nel carnevale successivo fu al Teatro Imperiale di Parma in due opere di Giuseppe Mosca, I pretendenti delusi e Romilda e in una di Pietro Generali, Adelina. Sposò il basso Filippo Spada. Nel carnevale 1819-20 fu al Teatro di Piacenza nella Feudataria di Nicolini: per l’occasione le venne dedicata un’ode a stampa. Nel 1820 fu al Teatro Reale di Barcellona, dove incontrò il successo nella farsa La scelta dello sposo . Nell’estate del 1823 era al Teatro di Lugo in Edoardo e Cristina di Rossini, stagione che il 27 agosto venne interrotta per la morte del Pontefice Pio VII. Dal luglio 1824 all’autunno 1825 fu con il marito al Teatro di S. Carlos di Lisbona. La si ritrova nel maggio 1834 al Teatro Ducale in una compagnia di “operette”, diretta dal marito, che mise in scena Il barbiere di Siviglia . Bibl.: Lasagni R., Dizionario biografico dei Parmigiani , PPS Editrice, 1999, IV, pp. 694-695. Sitografia: Vetro G. N., Dizionario della musica e dei musicisti dei territori del Ducato di Parma e Piacenza www.lacasadellamusica.it/vetro Varesi Prima 1923 - Parma 18 novembre 1944 Vittima di una strage di civili causata da un bombardamento degli alleati. Persero la vita 26 persone. Bibl.: Barbieri V., La popolazione civile di Parma nella guerra 40-45 , Associazione nazionale vittime civili di guerra, Parma 1975, p 143. Vascelli Serafina Parma 1812 Dilettante di canto, fu una delle migliori allieve del maestro Francesco Fortunati. Il Gervasoni la ricorda nel 1812 quando, in età ancora giovanile, esegue i più difficili pezzi di canto con molta grazia ed espressione. Sitografia: Vetro G. N ., Dizionario della musica e dei musicisti dei territori del Ducato di Parma e Piacenza www.lacasadellamusica.it/vetro Vecchi Amelia - Parma post 1928

RkJQdWJsaXNoZXIy ODkxNTE=