Dalcò_Dizionario parmigiane
Regio Conservatorio Arrigo Boito di Parma: questi morì a soli quarantotto anni e venne sepolto nella Cappella del Conservatorio del Cimitero della “Villetta”. In seguito Maria, come insegnante di materie artistiche, vinse una cattedra a Bergamo, dove si trasferì con il figlio Livio, e dove morirà nel 1965. Il suo corpo riposa nella tomba della famiglia Banzola, nel Cimitero di Parma. Bibl.: Dalla Valle F., Rossi A., Lombardi G., Gli Ospedali Militari di Parma nel primo biennio di Guerra , Fresching, 1917; Sitti G., Caduti e decorati della guerra di liberazione 1915-1918 , R. Deputazione di Storia Patria, III, Fresching, 1919, p.380; De Blasi S., Luigi Ratiglia. L’esperienza umana ed artistica del musicista salentino , Congedo, 1995; Lasagni R., Dizionario Biografico dei Parmigiani , PPS Ed., 1999, I, pp.257-258, voce “Banzola Ortensio”; Banzola M.O., Ospedali militari a Parma durante il primo conflitto mondiale , in AA.VV ., Figure, luoghi, momenti di vita medica a Parma , Silva, 2003, p 452 n.51 e p 464 n.126. Fonte: notizie fornite da Maria Ortensia Banzola. Barani Bruna Parma 3 giugno 1912 -29 maggio 1985 Profumiera della Borsari, ex responsabile della Commissione interna della Borsari. Fu una delle organizzatrici dello sciopero e dell’occupazione della fabbrica. Nel 1945 fu incaricata dalla Federazione comunista della propaganda nel programma la “Settimana della compagna”: lo scopo fu quello di fornire alle donne informazioni sui problemi della donna e sul suo inserimento nel tessuto politico e sociale. Bibl.: Mora A., Per una storia dell’associazionismo femminile a Parma. GDD e UDI tra emancipazione e tradizione (1943-1946) in Sicuri F. (a cura di), Comunisti a Parma , Atti del Convegno, Parma 7 novembre 1981, Grafiche Step, 1986, p 318. Fonte: notizie fornite da Maria Bocchi e Luisa Sandrini. Barantani Anna 1905 - Parma 25 aprile 1944 Vittima di una strage di civili avvenuta a causa di un bombardamento degli alleati che colpì la città il 25 aprile 1944. Molti degli edifici della città vennero gravemente danneggiati: la chiesa della Steccata, il Collegio Femminile di San Carlo, il Seminario Maggiore, Piazza Garibaldi. Persero la vita 133 persone. Bibl.: Barbieri V., La popolazione civile di Parma nella guerra 40-45 , Associazione nazionale vittime civili di guerra, Parma 1975, p 69 e p 132. Baratozzi Annunziata Parma - post 1794 Danzatrice. Nell’estate 1780 e nel carnevale 1786 fu presente nel corpo di ballo del Teatro Ducale. Nella primavera 1789 danzò a Codogno per l’apertura del Nuovo Teatro de’ Signori Condomini e fu poi a Crema per gli spettacoli della Fiera d’Autunno. Fino al 1794 fu al Teatro degli Accademici Avvalorati di Livorno. Bibl.: Lasagni R., Dizionario biografico dei Parmigiani , PPS Editrice, 1999, I, p 261. Sitografia: Vetro G. N., Dizionario della musica e dei musicisti dei territori del Ducato di Parma e Piacenza www.lacasadellamusica.it/vetro Baratozzi Giuditta - Parma post 1834 Danzatrice. Percorse la carriera come prima ballerina di mezzo carattere o seconda ballerina. Fu nella stagione di Fiera del 1811 al Teatro di Reggio Emilia, dove ritornò nel 1818 e nel 1834. Ballò al Teatro Ducale di Parma nell’estate del 1811 e nei Carnevali del 1821 e del 1825. Fu a Venezia al Teatro di S. Benedetto nella primavera del 1819, a Padova per l’apertura del Teatro Nuovo nel Carnevale del 1820, a Brescia al Teatro Grande nel Carnevale e in occasione della Fiera di Agosto
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