Dalcò_Dizionario parmigiane
Pittrice. Figlia di Latino e di Lina Pallini. Frequentò l’Istituto d’Arte Paolo Toschi. Visse sempre nella casa di famiglia di via delle Fonderie, dove svolse la sua attività pittorica: non partecipò mai a mostre. Sposò il libraio e pittore Giorgio Belledi. Bibl.: Casa Barilli. Una famiglia di artisti tra Ottocento e Novecento , Mazzotta, 1997, p 291; Lasagni R., Dizionario biografico dei Parmigiani , PPS Editrice, 1999, I, p 289. Barilli Caterina Parma 17 maggio 1942 - Roma 5 novembre 1978 Scrittrice. Figlia di Cecropino e Angela Spagnoli. Laureatasi in Filosofia con una tesi su Herbert Marcuse, insegnò in un liceo romano. Sposò un intellettuale spagnolo e viaggiò a lungo, alla ricerca di autenticità intellettuale e di nuova linfa. E’ autrice del volume Un uomo e una donna: vita di Ernesto e Ada Rossi , dedicato alle vicende che hanno legato i due coniugi Rossi, figure di intellettuali antifascisti: in particolare dal libro traspare la figura della parmigiana Ada Rossi. E’ sepolta nel cimitero di San Secondo Parmense. Bibl.: Barilli D., Ada Rossi raccontata da Caterina Barilli , Corriere di Parma, v. 10, 1992, p 55. Barilli Nella Roma 1886 - Poetessa, di famiglia parmense. Pubblicò su Aurea Parma alcune liriche: intitolate Campagna romana , Casetta a mare , Scherzo , Margellina e Vivo . L’immediatezza di espressione fu la sua caratteristica poetica, ma scarso invece appare il controllo formale e ritmico. Bibl.: Ceruti Burgio A., Donne e poesia a Parma. La scrittura femminile dal Rinascimento al ventesimo secolo , Malacoda, n. 12, pp. 95-96; Lasagni R., Dizionario biografico dei Parmigiani , PPS Editrice, 1999, I, p 297. Barilli Pavlovic Milena Pozarec (Serbia) 5 novembre 1909 - New York 6 marzo 1945 Pittrice. Figlia di Bruno Barilli, compositore, critico musicale e scrittore, e della pianista Danica Pavlovic. La sua formazione fu alla Scuola artistica belgradese: nel 1926 si trasferì a Monaco di Baviera dove proseguì gli studi. Tenne la prima personale a Londra nel 1931, poi passò a Parigi e quindi a Roma: nel 1932 le sue personali infiammarono le penne dei critici d’arte parigini e romani che la consacrarono come grande artista. Entrò in contatto con i più interessanti ambienti artistici europei e creò più di trecento opere, molte bozze e disegni. Nel 1939 si recò a New York dove iniziò la sua collaborazione artistica con il mondo della moda: si occupò di design grafico illustrando riviste di moda. Collaborò con Vogue e realizzò scenografie, scene e costumi dell’opera di Menotti San Sebastian . I suoi quadri si trovano nella casa natale di Pozarec (diventata galleria- museo e fondazione), al Museo d’arte Moderna e Contemporanea di Belgrado, nei musei di Parigi e Londra. Nel 1989 il Comune di Parma le dedicò una mostra nel Palazzo Eucherio Sanvitale del Parco Ducale. Morì a causa di una caduta da cavallo. Il Comune di Parma, nel 1990, le intitolò una strada. Bibl.: Marcheselli F. e T., Dizionario dei Parmigiani , Benedettina, 1997, p 36; Mazzola A., Aquae passeris. La vita di Milena Pavlovic Barilli , Pendragon, 2009. Baroni Zoe 1889 - Fidenza 13 maggio 1944 Vittima di una strage di civili causata da un bombardamento delle forze alleate che colpì la cittadina. Furono 144 i bombardieri che, in tre ondate successive, devastarono Fidenza e la sua periferia. Furono distrutti il Palazzo Vescovile e danneggiato il Duomo. Persero la vita 113 persone. Bibl.: Barbieri V., La popolazione civile di Parma nella guerra 40-45 , Associazione nazionale vittime civili di guerra, Parma 1975, p 247.
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy ODkxNTE=