Dalcò_Dizionario parmigiane

Bernazzoli Maria Parma 30 giugno 1913 - 29 dicembre 1991 Commerciante di piazza Ghiaia. Sposata con Guido Grossi, orologiaio, nel primo dopoguerra rimase vedova con tre figlie a carico, Gisella, Adriana e Emilia. Con la licenza di commerciante donata dal Comune di Parma alla gente più povera per inventarsi un lavoro, portò avanti per quarant’anni la sua attività con il banco di merceria dove vendeva maglie, mutande, calze, canottiere e mantelline a uncinetto da lei confezionate. Fonte: notizie fornite da Guido Conti. Bernazzoli Rita 1944 - Fornovo febbraio 2014 Cuoca. Gestì la Trattoria delle Vigne di Viazzano (Varano de’ Melegari). Lavorò, per molti anni a Fornovo, nel settore alimentare e nella ristorazione. La sua cucina fu consacrata come una delle più caratteristiche del Parmense: era stato Gianni Mura i un articolo comparso sulle pagine del quotidiano “La Repubblica”. I suoi piatti erano tipici, ma anche caratterizzati da creatività e fantasia. Celebre la sua specialità, il cosiddetto “giro” dei tortelli, : classici come quelli di patate, di zucca ed erbette, ma anche a base d’impasti particolari come con le barbabietole o con ripieno di carciofi, porro, castagne, ortiche e finocchietto. Bibl.: Straser V., Rita Bernazzoli indimenticabile il “giro dei tortelli” , Gazzetta di Parma, 23 febbraio 2014, p 26. Berni Rosa 1885 c. - Parma post 1954, p. 421 Burattinaia e marionettista. Figlia di Luigi e Teresa Mantegari. Dopo la morte del padre formò una compagnia con la madre, il fratello Giovanni, ed Enrico Vassura, che sposò nel 1905. Alla morte della Mantegari, la compagnia continuò a mettere in scena spettacoli fino al 1954. Lavorò nel Lodigiano e nel Piacentino con un repertorio che comprendeva i Reali di Francia, i drammi storici in puntate, le storie cavalleresche, il ciclo del Guerino Meschino. Bibl.: Lasagni R., Dizionario biografico dei Parmigiani , PPS Editrice, 1999, I, p 421. Bernini Alessandra Parma 11 marzo 1956 - 19 novembre 2004 Insegnante. Docente di Lettere al Liceo Scientifico “G. Marconi” dal 1987 al 2004. Attenta e disponibile con gli studenti, era una grande appassionata di letteratura. I genitori, nel 2008, donarono all’istituto la biblioteca personale della figlia: così, nel trentennale di fondazione, il Liceo ha intitolato la biblioteca del Linguistico alla Professoressa Bernini. Bibliografia: Facchinetti G., Marconi, 30 anni di linguistico , Gazzetta di Parma, 7 giugno 2008. Bernini Rosalba Adelaide Clorinda Parma 12 novembre 1762 - Milano 31 marzo 1829 Pittrice e litografa. Figlia di Clemente e di Giuditta Olgiati. Nel 1780 fu eletta Accademica d’onore nell’Accademia Clementina di Bologna. Alla morte del padre si trasferì a Milano dove sposò un Corci. I ritratti del conte e della contessa Castellina, firmati e datati 1779, presso la famiglia Gambara a Parma, e i ritratti a pastello del conte Luigi Colla e della moglie, presso il Conservatorio delle Luigine, denunciano una derivazione dal tedesco Johann Zoffany, che lavorò a Parma in quel periodo. Continuò l’opera del padre Ornitologia dell’Europa meridionale , con due deche: la terza, uscita il 18 settembre 1790, fu dedicata al principe Lodovico di Borbone. Il 9 gennaio 1793 uscì la quarta deca dedicata al conte Cesare Ventura, ministro e segretario di Stato di Ferdinando di Borbone. Alcune delle dieci tavole, specialmente quella che rappresenta la lodola minore, rivelano una buona sensibilità pittorica e una riuscita armonia cromatica. Può essere considerata la prima

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