FERRARIS TAMBURINI - Come posso mangiar bene - 1913 copia

1 04 Carne di bue s u t i . .. di r i camb i o; di que l li cioè, che si consumano e si r innuovano per effetto de l la v i t a. Per conservare in cond i z i oni norma lmente buone i l nostro fisico, i l dot tore Houzé afferma che, su cento par ti di c ibo, t red i ci debbono compor si di materia azo– tata ed ottantasette di mater ia r i cca di carbonio. La. carne è, tra le materie azotate, la p r ima, se non la pr imi s s ima. L ' u omo ne consuma in media 250 g r ammi giorna lmente; sicché, g i unto a s e s sant ann i, avrà d i vo– rato una . . .. mandra di venti buoi o giù di l ì. L ' e c onomia domest i ca si preoccupa, e con rag ione, del costo, di questo impor tante se non pr inc ipa le nu– t r imento del gener e umano; ma come non è poss ibi le r i spondere categoricamente a l la gius ta r i chiesta de l l ' eco– nomia domest ica, accontent iamoci del l 'af fermazione de l– l ' i l l us t re professore Pe r ronc i t o, che ha s tabi l i to, dopo l ungo s tudio, i l va lore de l la carne di bue doversi ca l– colare sul la rendi ta netta del 62 per cento del pes o e del valore del bue v i vo. Azione della carne sull 9 organismo. — L a carne di qua– lunque specie agisc e come eccitante su l la mucosa ga– s t r i ca; ciò la rende più o meno adatta ai malati di sto– maco. L a carne di bue è cons iderata, non so con qua li c r i t e r i, come que l la ch'è più faci le ad esser e d i ger i t a. Cer to si è, che le carni di an ima li grassi sono di ben più di f f ici le digest ione di quel le d i an ima li ma g r i. E c – cezione facciasi per i l prosc iut to, che, se pr i vato del grasso, può concedersi anche ag li stomachi debo l i. Influenza della cottura della carne. — Q ui cade in acconcio i l di re due parole sul la inf luenza esercitata su l l ' or gan i smo umano da l la cot tura del le carn i. E canone ormai accettat o da l la magg i oranza, che la carne cruda si diger i sce meg l io 4 e l la cotta. Ma la fisiologia ci ha provato propr io i l cont rar io e ci ha prevenuti dei mo l ti pe r i co li a cui si va incont ro, man– g i ando carni crude e poco cotte.

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