FERRARIS TAMBURINI - Come posso mangiar bene - 1913 copia

Carne di bue n i Si taglia a fette sottilissime un a barbabietola pure lessata, e a parte s i tritura u n po' d i prezzemolo, un a fetta sottilissima di cipol la; un ottavo di spicchio d'aglio e quanto d i tenero pu ò dare u n discreto sedano. Nell 'insalatiera, in due cucchiaj d a minestra di aceto, si sciolgono: sale, pepe e Senape i n polvere, nelle pro– porzioni desiderate da l gusto de i commensali; quindi si aggiungono se i cucchiaj d i olio d i oliva ; s i sbatte bene i l miscuglio e v i s i versa prima i l battuto, o tri– turato d i erbe; po i l e patate e l a barbabietola; per ul– timo i l lesso di manzo freddo, tagliato a fette sottilissime. L' insalata ch e n e risulta, è eccellente, benché no n crèdo ch e s i addica troppo a d un o stomaco debole. 130 . Miroto n d i manzo . — I l lesso, caldo o freddo che sia, s i taglia a fette, privandolo d'ogni parte grassa. A fette sottili s i taglia un a grossa cipol la, che s i f a colorire ne l burro caldo. Appena l a cipolla è colorita vi s i mette l a carne, ch e s i cosparge d i u n po ' d i fa rina mentre s i gira e s i rigira co n cura. Quando anche l a carne ha preso i l colore, s i aggiun– gono du e ramoscelli d i prezzemolo, u n bicchiere d i brodo sgrassato, sale, pepe e du e cucchiajni d i aceto. Si lascia bollire pe r mezz'ora a fuoco lento. 131 . Tritat o d i manz o lesso . — I l dotto r Nietzsche classificherebbe questa pietanza, i n quella categoria di ratatouilles con l e quali l e donne hanno cercato, dice l u i, d i reprimere l o sviluppo de l genere umano. Ma, come non è po i tanto cattiva, anzi appetisce a molti, v e n e d o l a ricetta : In una casseruola s i pongono 50 grammi d i burro ed una cipolla tritata molto finamente; u n cucchiaj no da caffè d i farina; s i mescola bene e s i lascia colorire. Colorita, s i allunga con un bicchiere (un quinto di litro) di brodo sgrassato e dopo avere ben mescolato d i nuovo

RkJQdWJsaXNoZXIy ODkxNTE=