FORNARI D. - Il cuciniere militare - 1932 copia

- 17 - farsi, evitate il più possibile la confusione le passeggiate inu\il e mettetevi all'opera decisi a f a r vi onore tenendo ben presente che colla buona volontà si superano le più impreviste circostanze, si r ime d ia a tutte le manchevo– lezze (tanto più che nel caso vostro non può trattarsi di mateiie p r ime ). E p o i, l'avete letto nel Giornale del Sol– dato il pensierino di quel fante milanese che dice: « spesso il morale di un intero reparto dipende dal cu– ciniere ». Esagerato.. dico io. Ben sapendo che il soldato italiano non si demoralizza di fronte ad un rancio che lascia desi– derare in fatto di confezionatura, ma ciò non toglie che si possa entusiasmare ed essere riconoscente al cucinie– re se questo riesce a preparargli un rancio diverso da* solito, più appettitoso e meglio cucinalo. Non fate dunque cascar le cose dall'alto, troverete che in pratica tagliare la carne p r i ma o dopo cotta, cucinarla a lesso o arrosto, f r i t ta od in umido, sarà per v oi la stessa cosa, che farete col massimo interessamento e con alrettanta disinvol– tura. Ricordatevi sopratutto che avete l'obbligo rigoroso t servire gli alimenti (salvo rarissime eccezioni) caldissimi, perchè qualsiasi pietanza anche se preparata con tutte le regole d'arte, perde servita fredda, buona parte del suo pregio. Ricordate anche di cuocere giusto, le r a z i oni in apparenza troppo scarse sono dovute il più delle volte al fatto che la carne è t r oppo asciutta, o t r o ppo cotta, quan– do è possibile tagliatela in due o tre fettine invece che in una sola, sapendo che una portata perchè soddisfi realmente deve p r i ma di tutto accontentare la.. vista.., poi l'odorato, ed infine.. i l gusto. Non portatemi rancore se vi faccio lavorare, qualche volta, più del solito: pensate alla gioia ed al benessere che procurerete agli a l t ri e vi accorgerete che, colla co– scienza tranquilla di aver fatto il vostro dovere, la r i c o– noscenza dei compagni e le l o di dei superiori, le vostre fatiche saranno degnamente ricompensate.