FORNARI D. - Il cuciniere militare - 1932 copia

— 193 - Se la lepre è ben frolla, potete cucinarla arrosto sen– za metterla in fusione. Con i g l io a r r o s t o. Il coniglio arrosto si prepara [senza mettere in fusione come è detto nella ricetta precedente per la lepre, pia– cendovi potete aggiungere qualche spicchio d'oglio oltre il lardo ed il rosmarino. Va condito con olio e bu r r o. Con i g l io a l la c a c c i a t o r a. Gettate il coniglio tagliato a pezzi in una casseruola con burro, olio, sale, pepe ed una cipolla t r i t a t a; fate rosolare bene, bagnate con un bicchiere di vino, aggiun– gete salsa di pomodoro o meglio pomodo ri freschi, f i n i– te di cuocere e servite colla sua salsa. Con i g l io a l la r o m a n a. Tagliate il coniglio a pezzi piuttosto grossi soffregatelo con spicchi d'aglio ed infilzate nella carne parecchi ra– moscelli di r ame r i no; condite con olio sale e pepe e la– sciate riposare un paio d'ore. Dopo ciò passatelo in cas– seruola con olio e bu r ro e fate cuocere come d'uso per gli arrosti in genere, inaffiandolo di v i no bianco. Con i g l io a l la D i a v o l a. Tagliate a pezzi il coniglio e mettetelo a rosolare in un padellotto con olio, sale e pepe; quando avrà preso un bel colore, bagnatelo con mezzo bicchiere di aceto nel quale avrete immerso un rametto di rosmarino e due spicchi d'aglio. Servite caldissimo. 7

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