FRANCONI - IL NUOVO CUOCO TICINESE - 1846 copia

46 nizione come si è detto di filetti, lacetti, tar– tufi, ecc. e le piegherete bene la carta intorno onde detta guarnizione non possa uscire. Prima di darle in tavola li farete riscaldare sulla gra– ticola voltandole una volta sopra della bornice con poco fuoco acciò non s'abbrucia la carta, e quandocchè saranno ben calde, taglierete la carta in giro al disopra colle forbici, ed aggiun– getele alcun poco di salsa. Cotellette in veste da camera. 5.° Battete le cotellette che vorrete cucinare, infarinatele con farina di frumento e fatele prendere bel colore in una padella con del bu– tirro, di poi bagnatele con poco di vino bianco o meglio ancora di Malaga, questo consumato bagnatele con buon sugo, indi guarnitele in egual modo delle cosi dette à la papillote, ra- pattele sopra un poco di noce moscata e lascia– tele cuocere sinché avranno una perfetta cot– tura, levatele dopo dal fuoco e lasciatele raf – freddare; ponetele quindi in una padella una presso l'altra e mettetele a ciascuna la sua dose di guarnizione, copritele poi con pasta frolla spianata col matterello {cartella) della grossez– za d'uno scudo, coprite tutto il disopra della

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