FRIGERIO M - Manuale del liquorista - 1898 copia

Altro modo. — Si mettono in fusione nello spirito tutte le sostanze che sotto indichiamo e dopo 10-12 giorni si aggiunge tant’acqua da ridurlo a 22-23°. Tartufi tagliuzzati . . . grammi 120 C uojo v e c c h i o ......................... » 50 Garofani............................. » 10 Zucchero di latte. . . . » 100 Essenza di Rhum . . . » 40 Spirito a 8 5 ° ....................litri 12 Dei Cognac. Cognac è un nome generico per le acquaviti di vino ; più esattamente però i veri cognac sono propri della Francia, o meglio di un di­ partimento di essa, la Charente, in cui sono diffusi i vitigni Folle-bianche. • Il gusto speciale e la fragranza di questo liquore si deve all’ invecchiamento ed alla qua­ lità delle doghe dei fusti nei quali invecchia. Si può dire che il pregio di un cognac è una funzione della sua età, e più precisamente per le acquaviti ben rettificate il pregio cresce in proporzione degli anni che si mantengono nei buoni fusti. Questo valga per chi vuol produrre dei co­ gnac veramente ottimi e sia disposto ad una forte anticipazione di capitale ; ma poiché og­ gigiorno una simile abnegazione sembra di­ ventata troppo rara, daremo alcuni metodi coi quali artificialmente si riesce a produrre dej cognac anche buoni. Del resto gli stessi Francesi già da lungo tempo hanno rinunciato a mettere in commercio di questi prodotti invecchiati ed aromatizzati senza il concorso delle... ricette, epperò la smania delle etichette d’ oltre Alpi Manuale del liquorista 105