FRIGERIO M - Manuale del liquorista - 1898 copia

CAPITOLO IX . Liquori per essenze. Per tutti i liquori che indicheremo qui, val­ gono le stesse norme. Si scioglie lo zucchero in acqua, scaldando leggermente e si lascia raffreddare aggiungendo parte dello spirito. In un vaso graduato si pongono le essenze e si sciolgono in un po’ di alcool. Si aggiungono le essenze a poco per volta alla miscela di zucchero e di alcool, indi si lascia per qualche giorno e si colora come si vuole. E bene mescolare le essenze con 7-8 volte il proprio volume di spirito, perchè così si evita il pericolo di intorbidare il liquore alla sua aggiunta. Anisette o acqua di anice. La quantità di spirito e di acqua varia a seconda che il liquore è di qualità inferiore o superiore se fino o sopraffino. Per questo vedi il capitolo della classificazione dei liquori. Quanto alle essenze Per un liquore ordinario. Essenza d’anice . . . . grammi 6 » di badiana . . . » 6

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