FRIGERIO M - Manuale del liquorista - 1898 copia

140 Manuale del liquorista come alcuna volta l’apparecchio può far incor­ rere in qualche piccolo errore, per ottenere dei dati più esatti è bene adottare un metodo più perfetto, ma però più lungo e che esige una manipolazione accurata e pratica nell’ope­ ratore, nonché una bilancia di precisione sen­ sibilissima. È questo il vero metodo del peso specifico o metodo del pignometro. Per peso specifico di una miscela idroalcoo- lica, come di qualunque sostanza, si intende il rapporto fra il peso di un dato volume di quella sostanza e il peso di un egual volume di acqua distillata alla temperatura di -f- 15°. Trattandosi di liquidi, occorre una boccet- tina che ne misuri esattamente un dato vo­ lume ; questa boccettina, generalmente della capacità di 50-100 cmc. prende appunto il nome di pignometro. Volendo fare una determinazione del grado di uno spirito si deve prima conoscere iì peso esatto del pignometro vuoto e del pignometro pieno d’ acqua distillata alla temperatura di + 15° C. _ _ Questo pignometro si deve riempire dello spirito di cui si vuol conoscere il titolo, alla temperatura di + 15° C., e si deve, bene asciu­ gato, pesare con somma esattezza. Disponendo quindi del peso dell’apparecchio vuoto, del peso dell’ apparecchio ripieno di acqua distillata a + 15° C. e del peso di un egual volume del nostro spirito a + 15° C. noi potremo arrivare al peso specifico del liquido da esaminare e da questo, a mezzo di tavqle apposite, risalire al contenuto in alcool asso­ luto di quello spirito. Posto a il peso del pi-

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