FRIGERIO M - Manuale del liquorista - 1898 copia

minazione, per avere il liquido di Felliing ba­ sta mescolarli in proporzioni eguali. Disponendo così del liquido di Felhing, pos­ sono darsi due casi distinti di determinazione e cioè: 1.° Determinazione di glucosi (monosacca­ ridi) della formula Ctì H 12 O6. 2.“ Determinazione di zucchero di canna, zuccheri non riduttori (bisaccaridi) della for­ mula C1- 11-- Ou. I. Nel primo caso la determinazione si può fare direttamente, poiché gli zuccheri della forinola CB H 12 0° riducono direttamente la miscela cuproalcalina di Felhing. Perchè la trasformazione del solfato di rame in ossidulo avvenga perfettamente secondo la equazione chimica è necessario che la solu­ zione zuccherina sia circa dell’ 1 % ; quindi in ogni determinazione si dovrà prima con un saggio organolettico ricercare se la quantità di zucchero contenuta è inferiore o superiore all’ l % . Nei liquori lo zucchero è sempre con­ tenuto in quantità grande e si dovrà quindi diluirne una parte con acqua distillata. Come si è detto, i liquori possono essere miscele idroalcooliche addizionate di zucchero e di principi aromatici, oppure vini naturali addizionati di alcool, di zucchero e di aromi. In ogni caso è conveniente, dopo aver deter­ minato approssimativamente la ricchezza zuc­ cherina, di introdurre quei 10, 20, 25, 50, cmc. di liquore prelevato in un vaso di vetro aperto (bicchiere, bevuta) e scacciarne l’alcool man­ tenendoli a bagno-maria per circa 10, 15 mi­ Manuale del Ihiùofistu 151

RkJQdWJsaXNoZXIy ODkxNTE=