FRIGERIO M - Manuale del liquorista - 1898 copia
CAPITOLO IL J.a caratteristica dei vari liquori. Essenze, eteri, sostanze aromatiche, oli es senziali volatili o non volatili, amari, ecc., sono tutti principi i quali determinano le peculia rità organolettiche di un liquore rispetto ad un altro. Abbiamo detto come, se facciamo astrazione dei prodotti di puro allambicco (Acquaviti, Co gnac, Rhum, ecc.), nei quali o non vi è pre senza di zucchero o vi è presente in una per centuale molto povera, tutti gli altri liquori si riducono generalmente ad una miscela di proporzione diversa di zucchero e di spirito ; certo che così non si spiegherebbe la serie ve ramente infinita di prodotti che il commercio offre per rispondere alle sempre crescenti esi genze del consumo. Ebbene, la scelta e l’ im piego di una o più sostanze che, pur avendo analogie di composizione e di origine, presen tano delle differenze nel profumo e nel- sapore, permette al liquorista di creare dei prodotti a caratteri ben distinti. Crediamo quindi di essere nel vero affer mando che tutte le sostanze che ci interessano in questo capitolo sono quelle che fanno il li quore, perchè non solo ne determinano le sue
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