FRIGERIO M - Manuale del liquorista - 1898 copia

CAPITOLO ITI. Degli estratti per i liquori. Passati così in rivista i metodi pratici di valersi vantaggiosamente dei principi utili contenuti nelle piante, ci resta a dire degli estratti. Gli estratti sono liquidi densi che si otten­ gono per.la concentrazione delle sostanze aro­ matiche o medicamentose contenute nei liquori di distillazione o di macerazione. Si ottengono colla evaporazione, la quale può esser fatta in vasi aperti a pressione normale o in vasi chiusi in cui la pressione viene diminuita per mezzo di macchine ad hoc. Gli apparecchi che ser­ vono a questo scopo si chiamano di concentra­ zione nel vuoto (Boulle). Si ha con questi il vantaggio di una evaporazione molto più ra­ pida e di una temperatura molto ridotta, poiché la fisica ci insegna che il punto di vaporizza­ zione di una sostanza liquida è in ragione in­ versa della pressione che essa sopporta. Per ciò, quando si sia ottenuto un prodotto di di- stillazione o di infusione a sostanze aromatiche che volatilizzano a temperatura bassa (50-60°) il ricorrere ad una concentrazione per evapo­ razione in vasi aperti è il mezzo più sicuro per disperderle quasi tutte nell’aria.