FRIGERIO M - Manuale del liquorista - 1898 copia

adoperate ha trovato modo di mettersi al co­ perto coll’ artificio, possiamo ritenere l’aggiunta d i ,colori come un male necessario. E successo uno scambio a totale vantaggio del fabbricante, perchè il consumatore apprezza i prodotti colorati invece di preferire gli in­ colori, e si andò tanto in là nel dar peso a questo carattere esterno, che un liquore di un dato nome non passa per tale se non è colo­ rato di quel tale pigmento! La fantasia del liquorista trova modo di sbizzarrirsi in questo artificio, sebbene esso non sia generalmente favorevole alla fabbricazione dei buoni prodotti. Esso alcuna volta può in­ fluire alterando i profumi e la loro freschezza e suU’insieme dei caratteri che formano il bouquet. Perchè un colore abbia a mantenersi inalte­ rato è necessario che sia fissato ; questo, che vale categoricamente per quasi tutte le sostanze colorate, diventa necessario per un liquido al- coolico in cui si trovano principi tanto diversi. Allo scopo si impiega dell’ allume in soluzione acquosa; si prendono 10-15 grammi di questo sale e si sciolgono in acqua calda, impiegan­ done il meno possibile. Quando si abbia la so­ luzione a freddo si aggiunge a 100 litri del liquido colorato. Color verde. Per il color verde si può impiegare il pig­ mento colorante naturale delle piante, il quale è solubile in alcool, principalmente se le foglie hanno prima sentita l’azione del vapor d’acqua o dell’acqua calda. Manuale del liquorista 73

RkJQdWJsaXNoZXIy ODkxNTE=