FRIGERIO M - Manuale del liquorista - 1898 copia

78 Manuale del liquorista trato lo rende brillante e l'alcool conserva la tintura. Essa è la più usata per produrre, mista ad altri colori, il violetto e il giallo d’oro. I fiori di Cartanius tindorius si prestano alle preparazioni di colori rossi. Essi conten­ gono due principi coloranti, l’uno è giallo, l’al­ tro è rosso. Per estrarre la materia colorante si essiccano i fiori e si macerano con acqua. Il primo pigmento, il giallo, è solubile in questa. Il residuo si tratta con acqua di soda, ed il secondo pigmento, il rosso, viene pure sciolto. Si precipita per aggiunta di acido acetico, si raccoglie, si essicca. Si aggiunge al primo pig­ mento e alla miscela si unisce dello spirito. Si prepara anche del rosso ottimo per tutti i liquori dal legno di Brasile e dal fernam­ buco, macerandoli in acqua ed alcool. Essi però conservano il loro bel colore per aggiunta di acido tartarico o di tartrato po­ tassico o anche di acido acetico. Coi colori passati in esame sono possibili tutti gli altri.

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