FRUGOLI - Pratica e Scalcaria - 1638 copia

Libro Secondo. 97 mangia in Piamonte, e Francia, & In lfyagna,& anco da Grifoni» e fari grande come vnaVolpe > & alcuni più grandi ancora » e tale Animale ha– bita in gran bofehi, e campagne inhabitate» doue chefi va cibando di al* tre faluaticine di quadrupedi, e di volatili> come Anatre, & altri fimili •ccelli,fi come eflettiuàmente ho veduto? e fé talé Animale non lebafte tal nome , molto piùfi potria lodare la fua Carne, perche è molto fapori- ta » e buona » e te parti dinanzi doppo che faranno feorticate, e nette » lì potranno perleffare » ouero rifare su laGraticola , e fpezzate in pezzetti piccoli , con herbette buone, e fpigoletti d*agli ammaccati dentro, e frit– te in buono tini tto» o altro graffo » e li feruiranno calJe con fale ç pepe > e fugo di meìangole fopra » efi potranno dette parti foflfriggere con ci– pollette tagliateminute dentro ancora, e fi /erniranno come fopra, e fi potranno fare atollo alto fpedo » e su la graticola » doppo rifatte, e sbruf– fate con aceto forte » & lardate con alcuni lardelli di lardo, con chiodetti di garofani dentrd, efi feruiranno calde con falfa di mollo cotto>con agre– tti dentro bollita con cannella in canna abaflanza fopra» e li quarti di dietrofi potranno fare arofto allo fpedo doppo che faranno feorticàtf, e netti 1 li rifaranno su la graticolai efi sbrufferanno con aceto come fopra» e fi larderanno » fé bene chefiano graffi, ma rifpctto all'odore del tatuati- co » benché poco ne ritengano > e fi feruiranno caldi come fopra » e con-, altre diderfe falfe ancora, ouero con fugo di meìangole fopra. E vi fono le Volpi, quali da alcuni buoni flomachi fono fiate mangiate $ doppo hauerle fatte ilare alquanto tempo fotto la terra, & al fcretio, ac- cioche perdino parte del loro peffimo odore » e poi fé le fono cucinato a lor modo» fé bene che dalli Vandali» e Sarmatifiano fiate mangiate, e da Beoti fono (lateftimate come le carni Leprine » da noi » e nell'Autunno fa– ranno più graffe che di altra ftagione, perche mangiano le voue » ma que- fti tali fono di motto buono flomaco, fi come alcuni altri ancora, c ho hanno trattato della carne dell'Orfo, qua! fard dcll'ifleffe qualità » che la carne Bufalina , fé bene che farà più vifeofa, ê dura > ma volendola ad vn_> bifogno » ò curiofiti cucinare alcune parti di detto Animale, ft potranno accommodare li cofeiotti di dietro,e quelli dinanzi ancora,effendO pero di Animale giouane» ma bifognerà tenerli a baftanza nell'Addobbo» con mol– ti aromati dentro » con faluia, e lauro, per rifpetto del cattiuo odore che tiene del faluatico » quali partifi potranno accommodare in dluerfe pot- taggierie, con modo cotto » e vino » con agrefta dentro, con fpetie a ba– ftanza » e ti potranno fare arofto alto fpedo , e fu la graticola, doppo lar– dati con lardelli di lardo inuolei nella fpécie,efi feruiranno con dtuerfe falfe fopra-,. £ del Camello alcuni hanno detto delle fue qualità » e detta fua carne » e di diherfi altri Animali ancora, nonperche tal carne (la buona, né meno recipiente damangiare» eccetto che da portare cariche, ma perche ritie– ne alcune qualità, quali faranno al noftro propofito, poiché alcuni hanno N detto