FRUGOLI - Pratica e Scalcaria - 1638 copia
158 Pratica, e Scalcarla cTAnt. Frugoli Ouero butiro *fi poneranno li fopradctti regali di frutti dentro, & il redo dell'ingredienti» con fpecie a baftanza , e il feruiri calda come fopra. E la detta Lampreda fi potrà fare arofto doppo fatta morire in vino co– me fopra * e fé farà Maluagia, fari megliore, e tenuta in addobbo di agre– tti chiara,con fpetie ,& oglio a baftanza dentro,inuotta in ruotolo come_* vna ciambella, ouero in areto forte bianco in cambio di detta agrefta » e fpoluerizzata con finocchio forte > foppefto, ouero pepe , e pofra allo fpe- do » ouero sii la Graticola, e fi feruirà calda con parte dt detto Addobba caldo fopra , ouero con vna falfa di aceto per meta di modo cotto, bolli– to con zuccaro,e cannella in canna a baftanza dentro, con zibibo fcnz'offi • E fi porri fare arofto allo fpedocome le Anguille,tagliata inpezzetti doppo morta carne fopra > e fcorticata, efTendo però grofTa, con crolla di pane grattato zucearo, e cannella fopra » e fi feruiri calda, come la fo- pradetea allo fpedo , ouero con falfa reale con pignuoli, e paiTerina, fopra» o veramente con fugo dimelangole. E fi fari in Particelo detta Lampreda > doppo che fari netta dalla fua vi- feofirà , con acqua catda,fenza cauarli il fangue, onero fcorticata , fé farà grotta, e fatta in ruotolo, e tenuta in addobbo di aceto forte, per metà di vino bianco grande, con fpetie a baftanza dentro, e fale, e quando fi vorrà feruire detto Particelo freddo, fi fpoluerizzeri con fpetie abaftanza dop– po hauerli dati alcuni tagli, ma non di modo che li elea il fangue , con fet– te di Tarantelle dilTalato dentro, e l'ifteffofi fari volendolo feruire caldo , con pignuoli, e paflèrina, con tartuffali, e prugnuolt > & agrefta io grani al fuo tempo di piùdentro > efi condiri con oglio, ouero butiro. E fi rinfrefeherà con latte di mandole, o di pignuoli, con poluere di ino* {lacciuoli fini dentro, ouero con vn brodettodi roffì d'voua sbattuti,coflu agrefta, o fugo di melangole dentro, feruito con zuccaro fopra. E fi potranno non fole la detta Lampreda grofTa, ma anco le piccole.,, doppo nette come fopra, fenza cattargli il fangue, e fatte morire in vino, infarinare, e frìggere , efi feruiranno calde, con fale, e fugo di melango- le fopra, efi potranno marinare , Si accarpionare ancora, ma detti pefei faranno megliori feruiti caldi, che freddi in qualfi voglia modo cucinati. Pefcc Agucchia, e fue qual i tà, e Cucina . Cap. X X X I V, I L Pefce Agucchia è freddo, &hutpido nel primo grado, e la fua Ra– gione farà di Settembre per tuttoMaggio : il detto pefce è fenza fra– glia, & e fìmile all'Anguilla, ma ha vn becco longo limile alia Beccac– cia , e farà di buon nutrimento, ma di dura digefUone, e fi accommode– ra comefotto. Il Pefce Agucchiafi potrà accommadare in tutti li modi, e viuande,che fi faranno delle Sarde, &Alicettc,fi come fopra al loro Capitolo ho detto, e lì feruiranno in tutti li modi di dette Sarde ancora, e fi inuolgeranno in rvom
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