FRUGOLI - Pratica e Scalcaria - 1638 copia

4jo Pratica, e Scalcarla cTAnt Frugoli Petrofello , & fpetie dolci, Vua paflerina . & Marafche fecche. Soriano Comafco fu il primo che Friggere il Pane nel Butiro .benché alcuni affermano chefia ftatovn'Abruzzefe, e per fede di ciò adducono che per fino al did'hoggi, fi dice AbruzzcfePane vnto. Condina da Fozzuolo,!uogo ameno di Lombardia, fu la prima che fa cefle Raufzze , cioè Rape con l'Agliata. Melibea da Bclinzona , fu la prima che mangiane Luppoli, Paftinache fritte, Cocomeri, cioè Cedrinoli, Zucche noftrane » & Indiane, & vna_, fua Figlia poi ri trono, di cuocerui dentro dell* Voua sbattute • e li po- fe nome Zucche maritate > e per fino aldìd'hoggt cosi H addillimdano modernamente in Lombardia *&allamedefima fell attribuifee l'inuen- tione delia Peucrata ,laquai vfano li Contadini l'Inuernata,particolar– mente nelle Montagne Trentine. Oldrico Suizzaro,fù il primo che mangiafle l'Orzo in Mineftra » & l'Auena pefta, codui era huomo bellicofo a maratiiglia. Marina Briancefca, Ai l'inuentrice della falfa verde » & della Litnonea gratillima, per fuegfiare ogni appetito, fi vfa in diuerfi luoghi d'Italia. Meridiana da Cefena, fu l'inuentrice di farelcMineftrccon il latte di Mandole, e di fare (e roflumate , & alcuni altri Guazzetti> & intingoli, faporitiffìmi al gufto. Melina da Reggio, fu l'inuentrice del fare l'Infalate di Carote, e di fa– re cuocere di Calci Caualli allo fpedo, con preftiflìmo fuoco, con fopra poncrui Zuccaro, e cannella in poluere copiofamente , & la medefima fiì inuentrice di fare qucll'Arofto annegato, hoggidl detto, fot tettato. Calidonia Brunella fu l'inuentrice di fare il fapore di Nocelle » e di faro Baidoni, cioè Cialdoni, e Salficcia frefea infalaca , e delle Tomafelle, per le quali cofe il Porco venne in gran credito ,che per prima fi fchifaua, e ftimaua poco, e crebbe in piti Stima ancora, quando che fumo atteggiaci li Salfic ciotti » & le Mortadelle. M. Apitio, fu il primo che ne infegnafle a mangiare le Angurie , cioè li Cocomeri da acqua, in quella maniera, vi faceua vn buco » e vi poneua molto Zuccaro dentro , e poi Io chiudeua, e Io faceua ftare due giorni al Sole , e due notti alla Serena auanti che li mangiafle : coftui ftì sì golofo » e he hauendo vdito dire, che nella Libia nafceuano ottime Carichcqiial è vn'herba dur iflima, & acuta, altro di buono non ha che la radice, fubbito vi nauigò, trouando non edere come gli era ftato referto, maledi la Libia e chi vi habbitaua ; coftui fu il primo ancora che giudicane la lingua.» del Phcnicopero cfTere di pcrfettilfimofapore,qual VcceMIo habita nel– le Lagune Marittime, & è limile ad vna Cicogna, & è flato vfato bolli– to , &arofto, dal fopradecto Aptitio, doue che ne infegna accottimo- darlo con molti Ammari: di coftui ne fa mcntione Martiale nell'vnde- cimolibro de' fuoi Epigrammi. Marcello Eginnetta , fui! primo che vfaffc la Satureia, detta per altro no-

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