FRUGOLI - Pratica e Scalcaria - 1638 copia

Libro Settimo • 457 grado 1 come at Tuo luogo ho detto • Giulia fu la prima che pontfle in vfo l'Enola fpecialmente,la Campagna a douefi ritroua tal'herba , qual è tenuta lamegliore, fé bene che di Tua na– turafia nemica allo ftomaco, ma mefcolata con cofe dolci li diuiene ami- ciflìma*doue che fpeffb di quella fi fa vino di Enoia in Alcmagna > & nella Valtolina; dice Plinio che Liuia Agufta vfaua l'Enola continouamente ne' cibi, ma non gii fola 9 perche nuoce allo flomaco come fopra ho detto » ma con cofe dolci accompagnata:gioua al morfo dc'fcrpenti, & il fuo fugo ha (ingoiar virtù di ammazzare li vermi, & li fa vfeire del corpo. Achille Troianoi fu il primo che mangiaffe quellherba detta Eringon di Troia , di Puglia» qual è vn'herba mordace, & ha di buono la radice fo- lamentCìla qual prouoca la luffuria,e fi mangia con Cinamomo,e col Pepe e Garofano, e fale » e cosi le foglie giouanette ancora > & beuuta con vi– no detta radice gioua mirabilmente al male di fegato , & alli morfi di ca– ni rabbiofi, fecondo che dice il Mattiuolo • Inuentori di confettare diuerfi frutti, e di fare^j Conferue « Cap. V I L E Bofio fu il primo che mangiaffe Zuccaro, ma alcuni vogliano che il Zuccaro non fuffe conofeiuto dalli Antichi, ma folamente il Mele^j quale vfauano ,fi come fi vede nelle loro compofìtioni * che noit-* fanno mentione alcuna di Zuccaro ;Non era altro il Zuccaro delli Anti– chi $ che la parte più fottife che era nel midollo delle canne, vfeitonc fuori per li porri di quelle , condenfato , e fecco dal Sole,fi come fi condenfato da noi per arte di fuoco. Caligola » il quale confumò qnafi tutto il teforo che li lafsò Tiberio * in fare fontofuecene , e Banchetti, fu il primo che formaffe di Zuccaro >Pe- fei, Funghi, Caflagne, Torte, & altre cofe, le quali vfano al prefente in Napoli, madre delle delitie • Alexandra da Cariuola • fu la prima che faceffe le Conferue rofate * e le fchiacciate di Mandole > e che confettale li Zenzoui ni. Curio Tripaldino , fu il primo che inuentò di confettare Perfidie, e Pignuoli: coftui fu huomo infame di ladroneccio di fporchiflìma tuffuria. P. Gullonio , fu il primo che confettane li Cotogni, e vi poncffeil Mu- fchio; coftui fu notato da Oratio per la fua gota , e da Lucello,di mol– te cofe da Tertulliano biafimate , quali fumo il fontuofo viuere di Gallo- nio> la gola di Apitio,il giuoco di Curiose Timbriachezza d'Antonio;e non doppo molto tempo vn Tuo nepote ritrouòdi fare il gelo, e di confettare li pezzi intieri di Cotognine quali cofe a noflri tempi vfano in diuerfi luoghi d'Italia, ma in Ifpagna, in particolare in Portogallo, e Valenza ten– gano il primo luogo. Cleonimo da Spelle i fu il primo che confettale le Zucche >& le Lat- Mmin tu*