FRUGOLI - Pratica e Scalcaria - 1638 copia

LIBRO OTTAVO Nel qualefi tratta di diuerfi Àuuer«menti al Trincian– te con il vero modo di trinciare diuerfe robbe mangiatatela graffo, e da magro. Diuerfe qualità chefi ricercano nel Trinciante, con alcu– ni Auucrtimcnti nclloftttio tuo. Cap. L VELLO che vorrà eiîercitare l'officio del Trin– ciante , douer à eiTcre di honefta età, ma non decre– pito; acciò che porta refifterealla fatica, che li bifo- cnerà farce dourà veftire di corto.con fpada,c cap– pa , ma con politia, perche gli conuerrà «are alla prefenzanonfolodel fuo Signore, ma delli Gcn- - tilhuomini,chea(lìftonoquando mangia, & anco delti Cornuta», che fpeffo hancràalla Menfa ; fiche da tutti quefti tali aranno oflcruati più gli fuoi difetti, che le fue buone qoataà ; e perciò fé egli hauerà qualche bello anello, nel dito delta mano fini- Ara, con i l qual foftenta in aria la forcina, con la robba che hauerà d a t r i n ^^ & non doueràeffereftroppiatonon Colo di cernito, madi «*«*«*-> altra parte della fua vita;nè tampoco fordo,nf P etto che alcuna vol– ta li farà detto alcuna cofa dal fuo Signore, al quale darà rrfpofta^ conforme à quello che li faràaddimandato con breue paroìe.perche non fofle prefo per vn cianciatore,ò troppo domeftico fuo; & dourà vfare particolare diligenza nel partire bene tutte quelle robbe man- giathfeche haueràdf trinciare^ anco di c o l e r e quahfjano le niifitior parti di tutte le viuande, tanto da graffo .quanto da magro, elicgli partirà;rt come diucrf, frutti d'alberi, ed» terra, ancora, & auuertira neltrinciare q«a '^<»g l i a f ^ d i r ^ b UVM?rV^ S S * na, non la terrà tanto diritta in aria che il graflo che colerà di qual. fìuogHa volatile,ò altra carne graffali cada tutta fopra la mano di det tafoTcina;di modo che.hauedo vnte le mam,non ^*™f*™« Guatterone, e perciò la terrà alquanto in fuori. ma non di maniera che quella robba, che vi hauerà in cima l'habbu à cadere fopra Ug Tauola,come ancora quando che hauerà da trinciare alcuna cofa nel Piatto, ò vero in aria in cima la forcina alla prefenja di gran Si– gnori, non Ci perderà d'animo, perche gli Scalchi non pongano huo- D * A unni