FRUGOLI - Pratica e Scalcaria - 1638 copia

1 2. Difcorfo del Trinciante d'Ane. Frugo li Comefi trincia la Tortora, & la Quaglia • Cap. X I I I . L A Tortora, eccede in bontà la Quaglia, fé bene quando det– ti Vccclli fono graffi » & in loro ftagione, qucfti ancora faran– no nel numerodellibuoni Volatili, che (i feruino, 9tt perleMenfe, fi che à volerli trinciare poca differenza fard vno dall'altro, eccetto che la Tortora è più grotta, cV ha le congiunture delle punte delle-» Spalle vn poco più difficili da ritrouarle con il taglio del Coltello più che di diuerfì altri Volatili , ma il diligente, e buon Trinciante^», fupera ogni difficulté, doue che i volere detto Trinciante, trinciare vno delli detti, cotto Arofto » tanto la Tortora > quanto la Quaglia, egli fi feruirà della Forcina, & il Coltello piccoli da Tordi, e come fìfaràaggiuftato il Piatto d'auanti,con fei Tortore , ò vero con-. dodici Quaglie dentro, delle quali ne vanno feruite due per Conui- tato, con la punta del Coltello ne infilzerà vna alla volta, nella pa– letta del petto, ò vero dalla parte di dietro, ò in altra parte à bene– placito, pur che la poli con il petto fopraal primo Tondo, che.» molti ne haurâ fotto la mano, & l'imbroccherà giufto nella fchiena, e che le punte della Forcina gliarriuino nell'olio de! petto, ^l'al– zerà in aria dalla parte didentro verfo di fé retirera fuori il Coltel– lo, di doue riiauerd infilzato, quando l'imbroccò, & gli dard duo tagli alla Cofcia diritta, vno trd il bullo, &laCofcia, ePaltro tra laCofcia,efopracofcia,mafotto Tanca tra il codrione, & fopra- cofeta non occorrerà dargli il fuo taglio , perche queftt Vccelli fono piccoli, d quali non occorrerà dargli dertotaglio , fi come potrei fa– re di tutti gli altri di firoilc gra/ide*za ; benché alla Tortora, fé li potrà dare detto taglio, à beneplacito per effere dell'i Ite (fa gran– dezza delliPicciontdiTorre, & feguiterd ddare il fuo taglio alla-i congiuntura della punta della fpalla dell'Ala diritta, fi come fard al– la punta della fpalla , dell'Ala manca pur gli dard il fuo taglio, & fé- guitcrid dare gli due tagli alla Cofcia,& fopracofeia manca, con– forme à quelli clic fopra li diede alla Cofcia diritta, e poi dard li due tagli al codrione, & con gratia tirerà fuori il Coltello, & li dard al– la paletta del petto, il fuo taglio * e con la punta di detto l'infilzerd in detta paletta pòvero dalla parte di dietro, fotto il codrione, &la difitnbroccherd,e rmolterd dalla parte didentro verfo di fé, & la poferà con lafchiena fui Tondo d doue fece cadere la tefta, & la fer- uird di Sale, e Melangole tagliate attorno, & altri regali, & fé trin- cierdle Quaglie ne fcruirddue per concitato, perche delle Torto– re, vna baderà, & potrà difimbroccarloin altra maniera ancora-* vno