FRUGOLI - Pratica e Scalcaria - 1638 copia

Libro Ottauo . 9 5 lino di Fiorenza» con tré formaggietti di Romagna pur par– titi per metà » fcruiri con verdura fotto, & attorno. p. 1 4 Pera diucrfe ventiquattro, regalate di Meta dì piti forte* attorno, feruite con verdura fotto, e diuerfì fiori fopra. p. 1 5 Vliue di Bologna» con loro condimento fopra , fcruito in piatto di Porcellana, porto fopra a vn piatto reale d'ar– gento. p. 1 6 Cardi bianchi grandi netti, e partiti in più parti numero due, regalaci di dodici Carciofo* attorno, feruiti con Sale, e Pepe in vn Tondo in mezzo. p. x 7 Finocchi con gambo frefehi, feruiti con faluietta fotto, re– galati di detto Finocchio in rappe attorno . p. t 8 Pera ài più forti venti feiroppate, regalate di venti Mela_> feiroppate attorno > feruite con Anici confetti fopra, & rega– late attorno di (ei barattoli di vetro di Cotognata, tramezza* ti con fei fcatolette di Anici,ò vero Curiandoli confetti. p. i 0 Vua bianca, e negra a baftanza per vn piatto reale, fi ferui- rà con verdura fotto , efiori Ce p ra . p. i Data l'acqua alle mani, R muteranno faluiette, e Touaglia, & fi poneranno le Confettiont di più forti in quattro piatti reali, con faluiette bianche fotto, fé già non fuAcro di Porcellana, & canditi di uerfi in bacile grande in mezzo a detti Confetti, & fi po– neranno le faluiette in fei Tondi con Cucchiaro d'Argento, e Col– tello folamente, e doppo che fi faranno feruite dette Confettioni, fi poneran no fei mazzetti difiori con fteccadenti dentro > fopra a fei Tondi con faluietta fotto ad ogni Coouitato il fuo • Lifta alla Pollacca. Cap. L X XI. P Ranfo fatto in Roma li io. Ottobre 16)4. a tré Piatti da me> feruiti tutti tré per mandare, & imbandire per ordine tutte le Viuande in Tauola, con venti Viuande di Cucina per ogni piatto, eventi di Credenza, feruiti in piatti reali, con molte Viuande alla Pollacca, & feruite allVfo loro, e perciò ho voluto ponerela pre- fente lilla, per fare noto lo splendore dell'animo generofo di chi fe– ce tal Banchetto ; benché per degni rifpettì lafcio di nomiuarlo, poiché in tutte le lille che ho feruite, ho nominato folo il luogo, ma non gli Conuitati particolari, eccetto che vna lilla fola, qual io doueuaferuireper la Regina d'Vngaria da me tirata, ma non fer– i ta , e perciò fé alcuno haueri curiofitâ di feruire allVfo Pollacco, M 3 fé-