FRUGOLI - Pratica e Scalcaria - 1638 copia

14 Pratica, e Scalcarla cfAnt. Frugoli fecondi feruiti; di cucina, con gli Arofti, e loro Antipapi , e che di già gli hauerà forniti di ponerc in Tauola, e che ne hauerà feruiti vna gran par– te, e mentre che vedrà li Conui tati, che non mangiano più la maggior parte, con rifletto ordine, che ha fatto venire tutte le Viuande dalla cu– cinarlo farà ancora in farli venire li fecondi feruitij di Credenza, con l o frutte, e leuerà via tutte le Viuande di cucina, eccetto che alcune fta- Cuettefi come fopra ho detto, cV alcune Crollate, fé però li biTogneranno; e ponerà dette frutte, e fubito pofte, faràmutare le faluiette bianche, e quando fi feruiranno le Confettioni, doppo chefi faranno feruite detto trutte,fi muteranno faluiette, e touaglia ancora» perche di già detto Scal– co ne haueràdato ordine al Credentiero, che ponga le touaglie doppie, e farà ponere le faluiette con Coltello, e Cucchiaro Solamente in tondi, tan- te,quanti Conuitati faranno allaMenfa. Equando lo Scalco haueràferuiti la maggior parte delli frutti, e che li Conuitati non mangiano più,fi fard venire le Confettioni, perche di già le hauerà vedute imbandite in Tazze, o Piatti d'Argento,con faluiette (ot– to , oucro di Porcellana fenza faluiette, e con diuerfe forti di Canditi in-. Piatti reali » ouero in Bacili in mezzo à detti Confetti, benché la mag– gior parte vfano ponere le dette Confettioni in Bacili grandi ancora, tra– mezzate con detti Canditi, perche farà feruitio più alla grande: in ciò det– to Scalco farà quanto farà di gufto al Patrone, e leuera via di Tauola., tutti li frutti, e faliere, e pofate, & farà dare l'acqua alle mani, fopra-» l'iilefïa Touaglia» la qua! poi leuerà via, e la(Terà quella che di già ha– uerà fatta ponere per tal feruigio, à doue ponerà fopra le dette Con* fettioni, e Canditi. E mentre che li Conuitati mangiano gli Confetti, lo Scalco farà auifa- re allo Scalco delle feconde Tauole, che debba (lare in ordine con le Aio Viuande, acciò che fubitofinito di leuare le Confettioni di Tauola , ogni vno pofla andarfene à mangiare, e doppo che hauerà leuate dette Conlet- tioni, lo Scalco leuerà la Touaglia ancora, con la folita fua riuerenza , & il profìciat, fotto voce, e farà chefiano in ordine tanti mazzetti di fiori con (leccamenti dentro ; quanti Conuitati faranno alla Menfa, e li po– nerà in fette di limoncelli fopra vna fotcocoppa d'Argento siila lauo* la fopra al tapeto. E lo Scalco, di già hauerà dato ordine al Bottigliere, che (lia in ordine con diuerfe forti di acque, e con diuerfi Vini, delli più gentili, tenuti in_> frefeo/e però farà nella Eftate, oueroftagione di mezzo tempo, con la_» quale conuenghinodetti Vini frefehi, acciò che fé alcun Comitato li vo- lcffe feiacquarc la bocca, ò vetamenre beuere, pofli rcflar feruito dì quan– to gli gufterà. E fé lo Scalco vorrà feruire à molti Piatti, come à quattro, ouero à fei Piatti | lo potrà fare, fé volcflTc à venti Piatti ancora bifognandoli, purché detto Scalco deputi tutti li officiali, che li biTogneranno per ciafchedun.» Piatto

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