GARZONI - La piazza universale - 1589

fai ch'h buono comperar pietre pretiofe,& anella d'oro, & tutti gli orna– menti da donne,piglìar moglie jufar con donne, comprar caualii bianchi , e ueflimenti bianchi,pigliar medicine t cauta" [àngue, parlate a Regine ,&a\ nobili donne, Senell'bora di Mereurio,fii che buone comperare ogni pit– tura, e firittura,gr ano;migùo,panico,tutte le vetti di vari} colori, feta,ba bagio,cominciar lauori difita,pi<il\ar moglic r fare amicitia con donne, pi- g'iar medicine,trarre/angue,far uiaggi per negoci*,comperar arme di più firte,&più colori gialli,&d'oro,e ve/limcnti di color verde, & ordir te- le.Se nell'bora della Luia,fai elfi buono comperar mek,ogHo,fìcbi, catta- gne,nocì,mandole,lino,canapa,grano, carnc,porci,& ogni animale perti– nente almacelto,farfraudi,ordireinganni,tcffer tradimenti, & {are ogni cofa ingeniofi;manon cominciar cofe chabbiano a effer ttabili,edi durata. Di più mi contento lodarti,fi tu t'intendi bene della Luna, cioèfe tu fai chi quando ella crefee nella luce, fi tnofìra fino a me%a notte folamentc, quan– do difirefiejuce da ine%a notte fino alla matina-Jella épiena Juceper tut– ta nottc,& allhora fi dice effer e in oppofitione col Sole. S'è nuoua, mane A di fpleniore,& è allhora in congiontione col Sole, e r allhora per il piuflà tre giorni che non fi ne de, cioè laprima notte del deffetto, lafeconda della congiontione, la terza dcllinnouaiione, fi come anco nel plenilunio fi uede quafil'isteffo,nell'ultinta del fecondo fuo quarto, nella propria del pieno ff>lcndore,& nella prima del terzo quadrato, fe tu fai lefitte diuerfefigura- G : 0 ! ! tioni che rkeucpel lume del Sole d<:fritte beniffimo da Giouan Damafce- Dam no nelfecondo libro della fede ortodoffa. La prima ch'è la congiontion e col no Sole,ejfendo in quella parte eh'è il Sole ; la feconda eh'è il fuo nafeìmento, quando è diflante dal Sole parti quindeci ; la terza eh"è detta ex oriente,, quando appare; la qurrta, eh'è dettamenoide, ò falcata, ò cornkulata, il che èdite uolte, laprima crefiendo,la feconda diferefiendo, quando è di- Stante parti foff anta; la quinta dimì diata, il che è pur due uolte, quando di fiadal Soleparti nouant*. La fetta gibbo fa, quando dilla da quella par ti cento e ttenti. Lafet (ima perf«tta, quando è dittante dal Sole parti cento ottanta. Oltra di ciò t 'ho per qualche cofa ogni udita che tu difcorri del le uar del Sole tutti i dì dell'anno, come che di Genaro fi leua a bore quin- deci,minuti quattordeci, crefee min itti vno, fecondi dieci, & fino al fi– ne minuti dui. Di Febraro a bore quattordici minuti vinti, crefee minu– ti dui, e fecondi quaranta fitte. Di Marzo a bore quattordici minuti duircrefee minuti dui, e fecondi fei. D'Aprile a bore undeci minuti uen. ti fii, crefee. minuti tre. Di Maggio a bore nuoue minuti cinquantaot to, crefee minuti dui, e fecondi cinquanta otto. Di Cfugno a bore otto mi- muti cinquanta quattro, crefeefìnoalli dicifitte fecondiventifii,& fino all'i /tenti cinque ilfimlle;& poi difirefie fino al fino fecondi trenta fii. Di Luglio a horeotto,m'muti quaranta quattro, decrefieminuti vno &ficon di dicifitte. D'Agosto a bore noue minuti ventiquattro decrefie minuti H 4 dui,