GARZONI - La piazza universale - 1589

J f S ^ ? t È ti Si ZtLB. I4 P fee'chc ituatil 'ufo delle lettere gli annali cofolari furono\anriouertati ftfjìone de Cbiodi,òdelle brocchette, et tistejfo narra che i popoli di Tracia fegnanano igiorni felici et gli infelici copietre bianche, & rune in vece é numeri alla qual cofaallufe Terfio nella Satira fecondo. Mine macrine diem numera meliore lapillo. Pietro Greg.Tolofitnonelfuo S'mtaxedice,che anco annouerarono co le Ci fre Jirabicbeje quali pofso veder fi ai tepi nostri ancor a.ma oggi dìfra noi terilo . s 'enumera co note latine a qshfine ritrouate della qual profejfione ha trat– tato Boetio,Tifèllo,\Diopbate Grece,Martiano Capellalfidoro, Giouan Fa- G r ^ e C r . 9 bro Stabulefe Orotio nella fuaArithmetica Buteone che tratta dArithme B u r te § 0 °"° fica dijfufaméte,Gioua Scbeubelionellafua Algebra,Giouani de Muris che Giouan mette in copedio l'Arithmetica di Boetio Gioua de Linerij,Trofducimo Ta Schea tauinofBernardo Salignaco,Andalode Nigro Genoefe,ct altriinfiniti.Hor . f mostrar la fiìeza dell'Aritmetica in breui parole,dico che IAritbme- ^ M u " ™ ùcafi\dàuideinpratica,etffie,culatiua,ouero conofc$te,et agetela conofeete Giouanni fidiuide pur in due altre parti fiecodo la diuerfità del numero et laprima è de Line— detta numero seplice,et altra numero diuerfo.Nel numero sfylice fi trotta- «J uano tredici ditti fiorii.La prima è lijìeffo numero,et l'abaco infieme coijuoi m r 0 ° r , a u t caratteri,cioè 1. 2.3.4.5,6.7.8 . p.chegli antichi chìamauano digito.Lafe u i n Q i codafono le decime cioè 10.20.30.40.50.60 . 70.80.90. chegiàfi dìceua Bernard o no articoli.La terza fono li centinai'acioè 100.200.300.400.500.600 . S e ^| ' ^ ° 700.800.900. La quartafon lemigliara cioè. 1000.2000. fino a 9000. i e £ i o t o la quinta fon le decime dellemigliara cioè 10000.20000. finoapoooo. Lafcila fonale centenara dellemigliara cioè 100000. 2occoo . fino a 900000. Ladecima fono ìmillionì.cioè locoooo . 2000000. finoa StoooQoo. l'ottauofimo le decime dimillioni.cioè 10000000.20O0000. fino apooooooo.Lanona fono lecentinaria di millionbcioè. 100000000. aoooooooo.^j w a 900000000. La decima fono lemigliara demillioni. cioè 10000000 00.2 ooooooooo.jfw o a gooooooooo.L'undeiima fono le decime delle migliar a dcmillion.cioè 10000000000.20000000000. fino a poooooo 0000. Li xij. fono le centenara delle milliara demilìoni cioè 1 00000000000.200000000000./» <z 900000000000. Laxìij. fonoi milìonìde mili anicioè r000000000000. cofift potrebbe andare in infìnito ,ma quello basii l'altra tiiuifione del numero detto numero diuer fo contiene fiotto di fi le diuerfità,& l'altre maniere de'numeri, & fi parti- fee in tre parti. La prima e detta perfie da'Mathematica. La feconda ad al– tro ,& la terza di pia fatte quella ch'è detta per fie fi par tifie innumero proprio fon due dìuifioni, cioè ilpari,e ildifpari, e colpari è ilpari, eguale, & il pari difiguale, & il difegùalmentcpari, il diminuto,ilfouercbio,e il perfetto, & i tre primi fin quelli, che dagli antichi aritbmetici fu– ro* detti pariterpar pariter, & impariter par. (al disfari è il pri– mo 0 d'incomposlo, ilfecondo e composto, il terzo d'ambe, le nature ,fe- condo ( due riffietti. Ma il numero Geometrico e il linear 0, il fuperficia- K 3 U

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