GARZONI - La piazza universale - 1589

Inftmtto . i m l4lar U mano d'un'altro più raro pittore ì d'un* Architeli:», in ìmiw M rafive - Feccellenza d'uri altro più fxmofo Architetto, non ni sforiate d'accoftar dìi pia ' uì a quel mirabile Ingegnero,& Mecanicoflupendo, ch 'ha, fabrkato diSìuamé ponte unico al mondo > il quale fiando in terra e/pugna il cielo t ond te ael k -paulo Apoflolo nato delfeme degli Hebreiuien chiamatoVmfifex,qua ntà " fi faciens pontem ,futurorum honorum : a quello che hà fabrkato quefta muicella di Santa chiefa d un pìcchi legno incrofato,per cuifolcando il te* pejìofo pelago di quello mondo inimico, s'arriua con uittoria a lidi felic dellapatrìa celejìe ?a quello che hà fabrkato l'altijjima [cala dì Gìacob % cioè la croce, che fifi a in terra, coi (uoi trionfi gloriofì fupera Foltezza. dell'Olimpo?a quello che di fejìefio hà fabrkato ma eterna trinciera con tra gl'inimici dell'inferno > onde da' uoflri Trofeti è chiamato Murus , & antemurale,con traslati uerilfimi ,&propriiffimi affatto ì fapete quand farete il Fabro ingegnofo della inuentìone di nuoue maniere d'arme fegn lato ì quando entrerete nella fucina di quel Fabro, di cui dijfero i Ailtide! } a fi™ ti ebrei.Isonne hic ejìfilius Fabri i il qual Fabro ha fabrkato innan gli Arco- %i a uoi Jlrcohuftìche da ma cana fola parano quattro,b cinque Avcob baCi mira fate a un tratto-.perche dalla cana pertugiata del fuo corpo fantiffimo ge r^-àì ta da cinque parti arcobugiate fanguinofe,che dolcemente ferifcono Fani- ne che da m s f ante del fito pretiofo amore accefe,& infiammate.fapete quado faret una dna capito Maftro dHorologi? quando conofceretel'horadellauoflra uocati fola r paia ne .j[ p m to della uoflra faluatione;ì minuti della uosìra breue ulta ; & no qua - mom -Q to c [j e t ra p d f a della uanità di quello mondo.Io ui cocedcM.li no j e cin » •/• r • oue ateo* moCaril]imo,che uoi fiate perfetto in molte cofe pertineti alla notitia bufate a mxna;come nella cognitione d'Anticaglie , delle quali è ripieno compi U àlTclT m e n t e m F e n a r a l°ft u< ti° uoilrofì raro,& pregiato,&d'infinite altre ge all'eccell e tile%?e infiememella honorata faenza delle Mecankhe, alle quali fin za de gl i pueritiafete flato fempre particolarmente inclinato, & per il guflo c' h Horolo- uete in tali difcipline, andate ogni giorno innouando qualche utìl capri Ì'fa men Cl ° ' c o m e facendo artificio/i modelli per alzar acque;folleuando gratti & rione nel- incredibili pefi, facilitando moti di molinì, & mill'altre cofe ta ]e Anno- cercando fempre che fiano conbvona ragione & fondamento di prop tationi>& tione,dìpefo, &mifura . E vi concedo parimente, che fi-ite nelle i nelk fua uent i on ; di cofe da guerra, come di balle d'artellaria, di polvere, di ToccanS ne, dipignatte dì fuoco avtìficiate,oltra modo eccellente,come quello che tutti i Cuoi di fu* tetta ha itiuentato intorno a quelle materie cofe,ch'eccedono digr ftadij pa i l un g a Finuentioni d'altruEt dipiu ui concedo^chenella Fabrìlt fiate Vnì co al mondo come ne fanno ampia fede ì cortelli damafehinì col marin perfettiflimo di uoflra inuetione;le chùui,& ferravre,che ne anco Fulco, no faprebbe trottami il fe(ìo;le baleflre dall'ufo comune differeti .iffittoile pijìolette,& Arcobufi > che hanno del fingolare in ogni cofa; [armature che