GARZONI - La piazza universale - 1589

V %• I V È \ . S A LI 189 noxeiiM'Ste{bglio',t Aspàrago [ellittico, dèlie duali moke fon fa-ile in altri luòghi antera, Sotto (herbe di campagna iometto la Gramigna, e le Fera legià vcduleàlTrifoglio,il "Dauco, il Giglio[eluatico , la Betonica, il Bol- lioeampeflreja Confolidajd Eufragia, UTàffobarbaffo, la Stella d'Atene, taCentaurea,laSerpentina,tAnemcne,l'Agrémo»e, ilMor[u diaboli, t^i brotanomafihió,eia Santolina[ua[emina,la "i\ipotella,latòrride•, il MetilottodOrecchia di toppo, l'Anagallo, l'Agrimonia, il Cardonicello, ®altre affdiSotto l'herbe montane io pongo la Centaurea maggiorenti Mttndr agorai'Onfodillo, i 'testicol i di cane,la (jtmtiana, la Cruciata, il Pa- nace Heracleoja 'Robbia minareti Macerane, l-Elleboro,la Ruta feluati- ca,ta Polemoniafì Fraffinellafil Titimalo, il Poliomontano, l'Oliuella, la Timeleaja (amelea,l Aflcpiade,la Peonia;l'Aconito, il ^(apeilo, la Lati radatiMilium Soli-sjlPeucedano,ìl Silermonta.no, il Tettcrio, lo Scordio t 10 Sparganìo,la Tormentittaji Stellarla,la Bonifai idi l Apio montano, la Sanar eggiaja Scammonea/il Timo, l'Helitr oppio maggiore, & altre in– finite. L herbe bofeareccie[ono, la "Bonifacio, la Felce, la Dragonica, il Crocodillo, la linguaceruina -, la Polmonaria, il (entrane, la Valeriana, lAristolochia,ilpolìpodio,l'Enoia, WBaccara,lt Viole Zoppe -, ilpan Porcino,® altre in copia grande. L'herbe di coltura,che fi vedono per i campi coltiuati,&per le vigne, fono il Corìandro,l'HÌacinto,la Rutafelua- tic'aja Camomillaàl Papauero feluatìco,la Perforataci Guido [eluatico, ti Clinopodid,il Fien Grecoja Vena feluaticafi Loglio, l'i futa ritonda, il Fu- meilerre,la Catapuzia minorala Mercorella, il Finocchio fehiatico, l'aree chia di Toppofil Cigliò[elnattco,it CUnapodioJa Curcuma,® l'altre affai. L'herbe domeniche 0 fono berbedi campo, 0 fon herbe di 'Morto. Q^iel le di campo [ono 0 da mangiar e,a da non mangiare. L'herbe da mangiare [ono il Frumento, la Segaila/Orzp, ii Rifila Spelta, il Miglio, U Panico, 11 Sìfamoàl Sor goal Formentone, e la Faua, i Lupini, ì Ceci, la Cicerchia^ ì Fagiòli-le Lenticbie,® co[e tali. Quelle da non mangiare fono il li- no,tabambagia,it Guado domeflico, e la Senna. Fra l'herbe dhorto, fi franano te-Rape, 1 Hauoni, i Rauanetti, i Ramoracci, le (arotic, le Pefìi- nachela Cipollate Scalogne,gli AgliJ Porri, i (àuoli,e fobietti, e crefpi, e Verzptti,e Capucci, la Bietola, la Lattuca ai varie specie, il Bcragine, U Bugoloffa,lEndiuia,laCicorea,le Spinace, laSàluiaJl Rofnariao Co– ronario, la-Ruta,lAcetofa,lapepcreila,l'Agretto,l'Amaretta,la Men. ta,l'herba San Pietro,ilPulegio, ilPetrofellojlCerfoglio,l'Aneto,la Pmp'mclla,ilMacerane, il Dragoncello,l'bsrba Stella,io Hifopo do, meflieo, l'Origano, il Serpillo domestico, laMmram, il "Ba[ilìco,laMx- trwaria,lAffenzo,il Zaffrano, il Giglio 1 bianco, la ginestra^,Utio- mde,lò Spigoja Laumda, le Violedi più .forti, il kard[o,l'Huciiu to, il Fior veltutOfil Lilium conuallium, il Gxrofolo,®fondi. Con le Zuc– che dipiù [arte,i (ocomarì,i Meloni di più[pedemonte nostrani ,e tur- ibi,