GARZONI - La piazza universale - 1589
r fi i r ER s A L E. i 9 i le,&£ußodirlc bene, acciòfi poffinofaluare per fruirfenein qua tempi,, che non few trouafopra la terra.& perche l'herbe fon tuttegouernate ^j dalla virtù, de'pianeti celeslifecondo li tsfslrologi, come l'Etfopio è fiotto* pofto d Sole,& peròfi raccoglie quando il Sole, e in Leone,perche allho- ra bà maggior virtù; la Luna domina alla Lunaria: Marte alla Squilla, & co fi và difeorrendo,però bifigna fiapere quando i detti pianeti dominano* & in che fiegno fi tronino,pcrcke le cofefuperiori, dommino,&gouerna- no le infèrìori.Sopra d'ogni altra cofa haß bifogno il Semplìcìsladi eono- fcere la air fu, & la qualità di tutti i ,fempiici, fi come il Cardo Santo, la Carlina, l 'Agrimonia. laCorallina, chefon tutte miracolofe contravermi, la Laureola, la "Diuelta, la Soldanella, la Cataputia ,1'Sbule, il Sambuco, XEÌleborOycbe tutti prouocano il UÓmito a chi per bocca le piglia. Le "~Rp - fe, ü PolipoSo, la Senna, il Reubarbato, l'Aloe, la Scamonea il Turbitb, la Coloqv'mtida, fanno andar del carpa, la Salfaperiglia, il Legna Santa, la Cina fanno fudare , chi bene la lor decottionc^. llperieon, il Mille– foglio , il Cardo Santo, la "Betonica, la Vitìcella, faldano le ferite a chifio- pra vele mette: La Celidonia, il Finocchio, la Rutaguarificono gli occhi da ogni in fermila. La Gentiania, la "BiHorta ,la Carlinaguarificno idolori, del corpo. La Menta è slomacale, è fina lafebre quartana. La Laureola fa- F r a c e ^ * na la rogna, & cefi difiorrendoper tutte le forte à'hzrbe. (fhi vuol fi- rf 2 8 * per di più legga l'opere fopradette,& anco quelle di miffer Francefio Cd- p r o f ZplariVerönefe>&di mißer Prospero Horgher uccio, & altri moderni, Borghe— che hanno diquefiafacoltà ragionato ampiamente,^ dijfufvnsnte P.ijfia- mecio. . tao ad altre prof elioni. Annotation e fòprail xxiij . Difcorfo . Chi vuo l veder e vn fuccinto , ma be l Trattat o dell'Herbe , & dott o inficin e Jeg - ga il vigefim o non o libr o di Gioua n Thomaf o Frigio , intitolat o de Herbis^Bo - tanologìa.Ma per compit a cognkionenó bifogn a partirl i da quelli , che ne l mi o L>ifcorf o fon itatipolK . Ec olirà gl i Allegat i vedaniì dell'Herbe , &piant e Leo – nard o Fuchfìo.,& i l Dodonee . BE' G E OM E T RI M I S URATOR I O PERTICA- t&c'h&c Pdatoia . Difc . xxiiij . j ^A cotato ap-preßogli antichi riputata lafiien%a del Sila» Bel la Ge»metria,bo?gi mir abilmente illufirata da Siluio Bel £: li,& CofimaFioritinocolifoipartkolari,^ ao^^ le di Platone fi legge auati lepotte effer slato affißo <jj Alfa precetto. Nuliu s ignaru s Geometria e ingrediat . Et qila afferma Alf'arab 'weßer nata prefogli Egittif ila cofufmne. del xifoài quakfmondMo cadifot'dine gt 'Èdiffìmo tal u terrm
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy MjgyOTI=