GARZONI - La piazza universale - 1589

V $1 1 P' £ t S A l E. 20 3 eato,de'merki,deìl£pene,delluogo del Purgatorio, de'ficramenti,de gli ar– ticoli della fede, & altri tali, & in Tbeologia farti 'tifale della quale par la– ro più fotta ; a questa prima hanno dato opera infiliti famofi dottori della Cbiefii, come il Moeflro dellefentente, il quale daprincipali dottori in quat tro libri diligentemente fu il primoa de fcr'tuerla,Alefiandrò d'Hales,Her~ fico di Gandauo S. Tomif it,Aquino Alberto Magno, iljottilifftmo Sco- to,%ccardo di Media vl!la,ii diu'm Bonaucntvra,Vgo di S.Vittore, Tìctro Aare-oloJ'Ocbaw, Egidio Romano, il Durandoci (fa'tetano ilCapreolo,Gu- glielmo Tarifìenfi Giouan di "Bacchane, Tsficholao Gorran, Giovanni ì \(io- ber, Guglielmo Tepino,Agoslin d'Ancona, Alano %npenfie,Dionifo Car tufiano,& vna infinità d'altri eccellenti dottori, fra quali farmi dai; urne- rare il dottiffmo mio precettore Maeflro Ottantotto da Tiauena Frantifca no fra modcrni,portandoil debito della fita virtù dimoslratanello fluito di Turino, & nelferuitio dell'llluttrifiimo (ordinaiFaraefe, & dcllaCon- gregatione de Canonici Regolari Lateranenfi,&la gratitudine mia,chio po ga questa come decoro della noflra età nel catalogo, di tanti prcced enti.fe ben trapaffo glialtricon fkntio , à'quali patron far lume l'opere lor più, che l'inetta penna mix. Ma la Theologii firitturale, laqual confitte nella pura interpretatiùne, & tffo fittone d 'i effa frittura,fecondo i quattro firfi principali di quella cioè il Liberale, il Morale il Tropologico, & l'Anago- gico,vienea effer differente in parte dalkTheologia fiolaHica, & di que– lla ragionaro al prefintefecondo ifuoi principe perebefeome S.Ambra- fìo fopra l'Epìstola ai Ternani dice) Principia reru m quasrend a ftmr,v t notiti a earu m haber i poffir. Onesta è pervenuta a noi mediante l'infiì- ratione,& reuclaùanediurnafOttonello legge antica per "Dio padremen- trediffea Mvfefcomeft leggene'l'Effodo alquarto) Pei-geigitur,& : ego . ero i n or e tuo,doceboqu e ce qui d loquens.Etin H'teremiaal primo.Ec ceded i verb a me a i n or e tuo , ecce conftituit e hodiefupe r gentes,,& : reg;na ,vt euellas, & deftruas, & d"ifperdas. J & d]ffipes,&-edifices.£f nel– lo legge nuovo per (fbrìslo atutti gli buomini del mondo, fecodo che e fcrit to in S. Matteo all'undecima . Nem o noui t fi bu m nifi pater,nequ e pa - trera qui s nouit , nifi fìlius,& cu i volùerit fdiu s reuelare.£r è pentente ta a noi parimente p tradizione degli Apofioli.de'Santi padri,& de'Dotto- rì y ecdefu Tiri, ì quali con Ha batter fritto l'opere l'ora per infinto dello Spirito fx'ito-Q^ lindi S.Tao lo ai Calati al primo diffe. Euangelium , quo d èuingelizatum ef t a m e no n e d fecudu m hominem , nequ e enim eg o ab hom i ne accepi c iliaci ncqu e didici fed pe r reuelationé ledi Chriiti. Qj/Ma è quella che bora fi chiama per il nome di Bibbia dive fioin teftame to vecchio, & in teftamento nuovo, bora libro del Signore continentefiolo i volumi dell antico testamento, bora libro di uitafiritto didentro quanto al f intelletto: mi slìco,&aficofo, e dì fuori quanto all'intelletto Inter ale, kisìo- rico ; e patente, nell'Apacaliffeoi qui nto hora.uer .bo di Dio, 0 mandato, è freatta

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