GARZONI - La piazza universale - 1589

Commentarti della Santità del Rabbino tuffartele. Olirà questi fon citat ifibri dell'Efplicatienìdell'Alfabeto defRabbmo Achiba,illibro del Rab– bino Ama, delle cofe afcoslev miSleriofe del Salmo decimo nono, il fingelarc de Vnione,o»ero de collectione , di cui fa mentieneil Rabbino ttsfbraam Abenarra, il libretto di Cabala d Otte le Cjaronenfe, il libro d fide, & expiatione , il libro delle quifiora abslrufc illibro de misteri} libro elegantiffimo in Cabala contra TrilopbaSlri, chiamato Alkofer f condo il coilurne arabico, del Rabbino Giuda Leni, il qual conchiude,che Cabala nonef t bonanif i cumcordebono . OndeiScfiSlimaladettifon repulfi da questa finta,& eleuata contemplatone .fi trovano anco i c mentarvi fopra il libro di Maestro Gìacob Choen,&i commenti del Rab no Ifaac fopra listeffo libro.e coft il libro delle dieci T^umerationi Cab ilice del Rabbino Tedaco Leui,e il libro falfamcnte inferito a Salomone to nome di Saxiele. Ma pergiudicio di molti neffuno ha fritto di quest feienzapiù artificio/amente, più difìntamente, più chiaramente, quanto il RabbinoCftofeffo Har tsfbraamCaSligUefe cittadino Salernitano,nelfuo libro intitolato Horto di 7S(oce, douc nel primo volume parla delle di ni, nel fecondo delle lettere, nel terzo de punti della lingua Hebraica quale è tutta mister xofa,onde delle fue lettere èfritto coft n el libro ra. Efculpfi t cum eo fpint u Deu s vigint i duaslireras , tre s matr fepte m duplices,&duodeci m fìmplices J &: qnadibe t illaru m eftlpiri tvs.Qui èdanotare(come nota anco ilvico ) che gli auttori della fcienZ*- della Cabala non fon particolarmente nominati da nostri T>ottori,ma f mente in vniuerfle effendo filiti di dire, fiedicunr Harbre i onero fententiaHibrecnim . Solo Origine allega HuiÙo Patriarca fuo Coeta Hieronimo haper costume di chiamarli maeflri dicendo.Hxc eft fentent Magifrrorurn . Clemente, Eufibio, & altri fin filiti di dire. Refere batmih i Hebraus . Audiuia d « ebr xo. Hebraroru m efiifraTenten na, nelle quai parole non poterò intender d'altri, che deCabalisli,perche, fi alcuno diceffe,cheloro intendone de'Thalmudisli, questo non può S molti di quefìi Dottori fon fiati innanzi alla compofitione di Thalmud,ch fu dopo la morte di Cbrifìo, più di cento cinquantanni, olir a che ladot trina Talmudica è tutta contraria di noi .fe diceffe anco, che inttdeffero legare ì Filofifi Hebrei,quclli cioè che fecondo la Filefifia hanno interpret te la r Bibbia,queSto manco può effere perche da poco tempo in qua se questo principio effendo Stato ilprimo auttoredi tale interpretaù gabbino Mose Egittio, il quale viffealtempo dArroe Cordubeitfe,ch<^> non è troppo più di trecento anni eh'è morto ,refla adunque, che e(fi in deffero apertamente dCCabaliSli : la quale annotatone chiar'ifiemolti ccruelli moderni.cheper poffedere tre termini di logica, benché habbian l'intelletto fatto come il (fhaos van deputando,che tutta la Cabala è la gior follia,che al mondo fio. & questo procede dal tenerfì troppo,ne fi ifon-