GARZONI - La piazza universale - 1589

É Ql'r È K 5 J t r l Bi 2fj - $ fondamenti ,c ìorìgine della Cabala,e prefumer col giudicio baldan-rcfo poter far miracoli in ogni diffuta,non fapendo manco talbora che cofi im porti il nome di Cabala, come quel fiolar Tadoano, che teneua la Cabala, ejfer la fetenza, della materia prima, & quellaltro più /ciocco, che crede- ua la Cabala effere vnafemina, come fon le Maghe, & le Fate, verbi gratta vna Mclijfa,vn'es/lcina.vna Logifiilla,vna Talerina,vnaMorgana, ch'in- fegnaffe per uia didemonij tutte lefcien 'Te filtrishannopenfato chela Ca– bala fa l'arte di Riimondo,quantunque in ciò s'accofimo alquanto al vera perche fecondo il Vico,nella (Ha Apoiogia,iiaficuna fetenza fecr età apprejì fio à gli Hebrei fi chiama (abaia, talché lafetenza di 'Raimondo à rariffim* nota, fi potrà dire con improprio vocabolo ancor'effa Cabala.etquindiè de rinata quellavoce commune appreffo a tutti i fcdari,anzipreffo àtuttoil mondo,cÌK la Cabalainfiegna ogni cofa,& che bijogna studiar la Cabala-i > per imparar tutte le faenze presto,perche 'Raimondo nelle fue opre pre– mette ( però vanamente al giudieio , come difiorronel Trattato de Trofejfori dell «Art e di'Raimondo ) quelli miracoli al mondo e à queflo> . effetto fi troua in (lampa vn libretto afiritto a quello( benché in tal mate– ria ficompongonbugiedilà dai monti Jche viene intitolato .D e AuditU' Cabaliftico, # qual non è altro finalmente che vnfiommario breuiffimo del ìjirte Magna abbreviatada luifenza dubbioinquell'altro, cb'ei chiama Arte breue.Ma, fe intende/fero finamente, che la Cabala infignaffe tutte k fetenze, intendendo per Cabalala diurna reuelatione, allboranon fa– rei contrario al detto di quefiibabbionij quali fanno à terra à terra come i^tidoni, non hauendo ingegno di eleuarfi tant'alto y comeuorrebbono- almeno. La vera Cabala adunque dicono hauere doppia fiteza^vna di Trefith, - j h qual fi chiama ancor a Co fmologia,cioè che dichiara le forze delle cofe w create,e naturali,& cek(lr,&- che ilpone con Filofifiche ragioni imifierij Cabala . dellalegge, & della Bibbia, laqualperqueflo riffietto non viene ad effer differente dalla Magia naturalé,nella quale apparue molto eccellente il "R£ 3alomone ,hauendo diffiutato dal cedro del Libano fino all'Hiffopo,& delle beslic ancora,degii veccìii, de'minuti, & de'pefici.doue San Hmonimo dice,cbe diffiutò della forza,natura, & proprietà ài tutte queste cofe-J. S.Ffie eCftorgioCedrenio, nel compendio dell Hiflorie narra, iCreci Sofisti ha- .. uer rubbato tu materia, & gli argomenti della medi.ina dal libro di Sa- riSS tornirne ,cbc digitava dellefopiadettecofieM quallibro fù differfo ( dice egti ) dal "R^ Ezechia, sdegnato daqueflo, che i Giudei nelle loro btfirmi- tàricorreuano a quell'opra di Salomone filamente, &• lafiinuano fd- diomedicouero di tutti imali. Bora Fra SiTtohuomo dottiljimo, nella Fra Sif fita3ibliotbeca ,chiamacotelìa•fetenza delHrefith Fifiea ifpofitione^J, perchevà ricercando ne idiuinieloquij- & parlàri,moto, ordine ,.orva- to> di sfere cdeHi,f*alità d'elementi, proprietà émctdli, uirtù di piaic- ***

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