GARZONI - La piazza universale - 1589

a8 4 V 1 K 4 2 2 A DE' C O M P O S I T O R I DE' L I BR I . Difcorf o xxxiij . A compofitione dellopere è tanto auidamente deporta gidìfieguita,che ben fi verìfica a tempi nostri affatto q to di Salomone, che mai s'hafine (tanto è vrgente il gli buomini) di formare,® di comp oner libri Ja quale tione,deriuò,ficodo Laertio,da Anaffagoraffecondo gelilo nelfeflo,da tirato, ma fecondo la verìtàp dagli Hebrei, o dagli Egittij, facerd tutti fi muono quanto alfine intefo, da loro,da quei dui amo Slino Santo nclibri della Città di <Dio, cioè o dell'amor di Dio, bramano che filafimtificato,®predicato per tutto l'uniuerjo, al qua anneffb lamore delproffìmo a cui defiderano di partorire utiltà, uamento,perilche gli èneceffario hauer laffatto toro dì dentro fe vogliono dar luce agli altri, & perciò fù detto al Trofeta. Fili h ita fuper pede s tuos , quafidir voleffelo Spirito Santo, chi vuol r zar altri bifognache egliftaprtmaraddrizzato, ouero dall'amore componendo,per acquistar fama, & honore appreffo al mondo strare chefinno,perfcoprire,illorualore,pervtilitàpriuata, per guada– gno particolare,perinter effe proprio ò di gloria; o di ricchezza,. che le materie,® i [oggettifono cofi differenti fra loro,per che S.Agofti - pongono cofe gioueuoli altafalute dellanima,® eccitatine della no. & della carità. la onde tsfgoSTtn Santo parlando delle compof no alla fiera frittura, diffe. propte r n dem,fpem , & cha r itate m dam omniu m facroru m voluminu m machinament a coniurgunt . trattato(come concede anco Hslcffo *s4goSlìnSanto poterfifare, uaralproffimo) di Grammatica, Dialettica, Arithmetica, & dHisto nelle quali fi commendi la prouidenza d"fddìo,a cui fi può agg geja medicina, la geometrìa, & molte altre faenze infietne con faenze delle cofie naturali ,refecando, però certefuper fluita di inutili affatto,perche lor non auenga quel che dice Seneca. Seneea . fciunt ,quia fuperflu a didicerunt . Mafopra tutto uerfano in Theol la quale è loro ilfafiiculo di Mirrha della spofa da tenere in fieno coloba diletta, & la 'Regina che fede vestita d'oro dalla destra fddio.l fecondi afifumono /oggetti meramente curio/i materi no al mondo fittamente, opere, che non pafeono un ponto lo di uanità circondate,® vestite attorno,attorno perche fon fondate ro piacer e,e trastullo dell'animo folo.T^ella forma poi del com mi bene efpejfo hanno quel che fi richiedetela giocondità ne tà.Onde Horath Toeta diffe. Omne tutu punii um qui mifeuit utile du là. Ter che lo Spirito Santo infegnaloro, ejfendo caufa efficiente campo-