GARZONI - La piazza universale - 1589

ali quello che dice ébifogno fia. Quindi Thncidide,& Sallnflio dispiac no a Trago Vompeo,ptrche vfino orationi troppo lunghe. Liut ape Caio fu notato come vn cianciano . Tlutarco , & D'ione tico fono stimati molto loquaci. Tlinio Iuniorc, sappiano, lo Diacono fonotrattaù da manchi, & diffetluofi, come anco Elio dio, Elio Spartiano, TrebeUioVolliouc, Volcatio Gallicano , & uto Vopifco, i quali fono breui dotte non accade, &longhi do bifogna. Edimefliero parimente , che la hifioria fa perspicua chiara, &che fopra tutto non fa negligente in quelle cofe no degne di memoria, del qiial vitto è notato Diodoro Sicul tofe Romane, & altri nelle biftorie loro . AXvltimo , per del Foxio, il buono Hiftorico debbe hauere prudenza nel d neltacere, moderatone de gli affetti nel giudicare, fortezza bertà d'animo nel proferire il fuo parere, vgualità nel raccontarci fitti di dititrfi , giudicio nel conofeer le cofe degne di lode frenfione, perito dellantichità mfirutto di tffempi, fieno di fente di detti, prattico delmondo, ver fato ne publici negotij, esp fatti occulti (intelligente delle cofe di guerra, effer citato itnportanti,huomo graucjintegro, feuero,dotto,vrbano,pronto, accorto,\Hudiofo,& di mille virtù adornato. & quefie fono lequali fi ricercano in vn buono, & perfetto Htflorico. \ll reflo fi può trarr diuerfi fattori i quali fi fono affaticati grandemente per'illufi thoio biUorialc,come Giovanni Tonfano, Francefco Tatritio, ,F Balduina, Francefco "Rpbertello, vberto Folieta,Celio Secondo, roMtleo,& altri affai. L'vniuerfitli bifìorie poi (perraccoglier'invno firettarnente i Cataloghi del Bodino, & del Zumgero ) fi tranno da da Berofo, da Filone,Herodoto,Theopompo,Trogo,Tompeo,Tolibio, doroSiculo,EpboroCumeo,Helhnico, Hecateo, Dionifio Milefio , donio, Marco Catone, ìyicolò'Damafceno, Threculpho , Tonio Oro- fio , Deilrofiglinole Taciano , Traiano Tatritio, Zonara, Heftchio tsflon Viennefe, TroffierRhegino, Eufiathio, Epifanio, Telagio tritio. Luit pronao Tapienfe, Othone V efeom, Hermanno Con Vincenzo Belluacenfe > Antonio tsfmuefcouo, Donato Baffo, cantonio 5 'abellic o , Filippo Bergomenfe, e Tauto Giouio, & fra gari dal Tarcagnotta, dal "Bugolo, dal Guicc lardino, & da altri, qu che parlan di Geografia s hanno da Strabone , Tomponio Mela, niaCefarienfe , %tffael Vaioleranno, &da altri. quelle che ra no di cofe diuerfe foni libri d'Atbeneo, dSliano,di Zetzes, del diSolino, di Valerio Majfimo,diTlinio, & di Suida. quelle che parlan de Gentili,,&Tagani, fonfcrittt da Ireneo, Clemente, Abffandr no , Anobio,Lattando Firm'uno, Tauto Orofio, Lilio Giraldo, &G'to i j uanni