GARZONI - La piazza universale - 1589

* 6 ° 1» J Z t pie, che fa. in fiÙcuart perfine pouere, ma. nobilmente nate, nare con magnifici appartamenti i tempif di 'DÌOJIOH minor lo la con le continue r}c fi ch'egli fa, occhi fatti deglìhuomini ill to fiua patria filano hißor'uti, & appaiano in luce a filendere, & or mento dtänobUißima città di Genoua . Onde fa al prefinte [la le hiflorie Genouefi del Bonfadio latine ,& volgari tradotte a, fuodalVafihettiin belliffimo ßile: U quale a requifitlone di e fio Ì nor q'iulio, da cui è fmmamente favorito, firme le co/e del tica Genouefi, che feguono all'hifloria del Bonfadio, da niffun'a te per [adietro » Datlaqual benemerita attiene gli ne debbe c f t ^ ' Genou a & honorato effempio anco pigliarne ogni p le,ricca,&v'trtuofa.'Diuidefilhifii>riad* viulo Gelilo nel quinto lib. 2SS» U ^ M n o U l ^ t t ' K h ^ M duefiecie, l'ima fi chiama da Greci Ephem tu. & d a Latini Diari», che non è altro che una narr aliene, o defi r orno per giorno-di tf-.anti ficceffiim'auttore piglia a esplicare Coftmzo Costanzo Felice, d quale tratta delle cofi ficee fica dì per dì Felice, mefi dell amo ; & dellvfio ditali ephemtridi trattano Orontio, FrSfco ^ ¥rmce f c * s VV>f<tlT?ontano, Cleomede , & altri affai, l'altra Sjyxoii o 'Manta Cronica, ouero ninnali, che noni altro che un raccont Cleome - poffite, fecondo che fon fucceffe a- anno per anno : della de. doM. Titltionel fecondo dell'Oratore dice ; Etat Romaniahiftori o Crono' a l , l l ^ , n l f ' A n n a l l u m COnf c f t i o ou efiggionge,che al'VontefìceMaf– iosi ° n 0 " fi 1 * 0 fi" 0 4 tem f° & "Publio Mutio toccò la cura diqwffi annali p dare olla memoria i glorio fi fatti de loro onteceffori . & Cor nel quarto libro» facendo mentione di quesl'ranuali firìuc cofi . Ing ìllis annalesbella,expugnatione s vibium r fiilo s captosq ; Regcs , di>- Fliuio fcordias confulum,agranaslcgcs , & optimatumcertainin a libci o Vopifco. egtelR i metnorabant . Vero Flauiovopifio narra; che questa pote non duròfimpre oppreffo ai Pontefici ; Hebe all'oggetto neuro giudica molto, ma siàggtonge a queftedue fiecielo terza,che fi ib hißoriafimplice, ciod finza particolare, irprecifa determinai iene c puntamente de tempi, effendoebe, per parere d'ifidoro, l'b ce di quelle cofe, che ne tempi dell'biftorico fi fon potute ved gli annoti di cofi per molti fi e oli innanzi fucceffe, &paffa Kdoro. luitio uien connumeroto frag/ilùnorici, ma S. Hieroriimo & fr a Cromiti, & finitori d'annali, a queste tre fipecie lfidoro ne Ug anco la quarta, che fono i klendaru , i qualidigerifeenoa mefi le cofi fucceffe. La più probat* fipecitpoi, ejr la più uera ^™ ln ^la fenza dubio ( come ben difeorrein una cpifiolo fiua Gio ToMa~ Tbolofa componitore del Ereuiloquio de tempi ) duues v de gii ami, effendo cefo troppo fallate quella, de mefi , & queb-

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