GARZONI - La piazza universale - 1589

r ì%l v É K$ A L l . 37 1 Aequaret rifu, numerisque mouentibus aßra. Cleofirato che trottò il primo i fegni del cielo, Endìmione che ß Pin- Uditore della natura della Luna, onde fu finto pofcia da Toeti, che ella di lui s'innamoraf)e, T^ecepfo Re de gli Egittii, il qual da Giulio Fhnico è chiamato giufliffimo Imperator d'Egitto, & Maffimo Afindogo ; Cefi Ar*to,Thalete Milefio,Thcone Aleffandrino,Trotagora,Ei>optde Chio, %4rchita,Horo, Apollonio Tbianeo, Tolomeo Egittto ch'adeguò tutti gli antichi nelle fetenze, & illuflrò gli inflrumenti da Hipparco ritrouati,fi nominali parimente nel catalogo degli aßrologifo aflror,omi,Tit)iCchare, Leptino,Troclo,Tappo,Menelao,Trafibulo,Dorochio,Alfirabio,AZar- chele,Alpetrago,Thebith, Andruzagar, Vuelio, Albumafar, AÌbuma- ter,Albategni,Meffehala,Egimondo, Bcton,Almafore,Zaele,Alchindo, Albobali,Haly Heben Rpdoan,Abramo,Auenazra,Omar Tiberino,co n molti vn poco più moderni, come il Re Alfonfo,Vtetro de Alìaco,Gutdo Bonato,il facro Bofio,Tietro d'Abano,Gioua de' Linerii,Fraccfico Efcu- lanodl Vurbacchio,il Monte regioni Biächino, Lucio Bellatiojo Steßeri fio ,GiouaSconero,Cipriano Leouitio,Fracefico Soizpfiofd Giutino,Gioua ni Stadio, Gherardo Gr emonefe, Giacobo Medico figliuolo di maefìro ìfaacMareo Caluo,maflro GiouanidiSicilia,GioUahìde Denaco,G'iouan ni Laureatio, Gioitati Garceo, & infìnti altri fopra modo valenti cefi in Aßrologia,come in Afìronomia.E commendabile frmìlmente P Afrolo– gia per l'approbatione d'huomini do tuffimi, et d'altra profiffione che qve fla ; conciofia che Ariflotile ( come bene adduce Giouan Batti fa Abiofo Q- Mathematica valente) nel fecondo rie cesio, 8c mundo , dimeflri il Ciclo Bvn' kauere anione in queße cofe inferiori per cagion del motto, della luce,® Abio della fua influenza, ® ne' libri della Meteora tiene, che tutte le virtù inferiori fan goncrnate dalle configttrationi fupetlori, e ne' libri della Ge neratione afferma, che le generation'! ® corruttioni fi facciano perfac- ceffo,® receffo del fole nel circolo obliquo,® ne' problemi (come allega Franccfco lumino Aflrologo moderno Eccellentìfiìmo)riduce la conuul Francefc filone de gli infanti all'anioni della Luna, ma particolarmente nel Trohe- lumino mio della politica, volendo dimoflrare l'vtilitd della Filofofia,addttce l'ef fimpio di Talete Milefio, il quale effendo riprefo chefoffe poucro,dimo- ftrò,chc Volontariamente àìfprezzaffe le ricchezze, godendo di faper pro nofìicare à che modopoteua in breue farfi ricco, il che li fuiceffe à que– lla foggia,che prcuidc rna futura penuria grande d'oliue, la onde fenato molto oglio, quando la caxeßia venne, fi valfe di quello vendendolo, & à vn tratto ricco diuenne : & quindi fi caua lAflrologia effrr parte del– la Filofofia naturale, & vtilifjìma à ciafeuno che ben la poffsde. Auer- Aucrroc roe parimente approba qui fla faenza, imperoebe fi dimostra effere vno di quelli, che attribuìfie le prime quattro qualità alPatiom de' cor- A a 2 pi

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