GARZONI - La piazza universale - 1589

4 1 ° " P I A Z Z A Mrofc o m a p er i a j- ua incertt ^a,& per la concorrenza di molti fegni chea v Piromaa - f ola toniettura bifogna hauere,ilche di raro auuiene,non fopiù lungo ti. gionamento,o difcor \o inturno a quella ; ne meno intorno alla Metopofc pia, che confiderà le linee della fronte particolarmente,ej]endo un ramo della Thifionomia.all ultimo fon dannati i 'Piromanti che tndotiinano ne HHrorr u fuoco, mirando le figure delle fiamme fhntafliche; gli Hidromanti, che Ac om i t i ne ^ ac 1 ua f c °rgono l ombre de demonugli Aeromanti,chegliuedonòin Axinamà ar ia,gli Axìnomatì,ch indovina per via di fecure,o manaied Capnoman ti. ti,cb'indovinanper via difiumi,i Capiromanti eh indovina per ma dìffec Capr a chi dentro a quali vedono l imaginifi come vn putto vide in unfpecc Capir»- & inimici che s'affrettavano alla morte di Giuliano Imperatore,con me minti , rauiglia del Cardano nel libro i g.d e Subtilitatefi Cofichinomàti,ch'indo Cofchin o uinano per via di crivelli;} Botonomati ch'indovinano per me^p d'herbe, "bo-o 1 Ca fl roHoman ti,ch'indovina }io per via di caraffe, dentro alleqvali mira– rti ina 7 1 0 1 P uttl ;gli Alphitomanti, che indovinano per via di frumento, & d Gaftromi farinai Tiromant'hck^indovinanoper via di cafeo,o diformaggio, i Geo t i. manti, ch'indovinano per via di linee & pvnti in terra; & finalmente marni' 0 * C l } i r o m a n t i approbati(come dice Celio Calcagnino nel fvo trattato de Tiiomi n Magia)da Aristotile,® daT-robogravifftmiavttori,iqualiconfìdera- ti. no i monti della mano,qvel del polke,dell indice,del medio,® dell'anu CcomSti . re,®- dell'auriculare,® infìeme infime i piane ti loro,& cofi le liner di t j . n u o i n ì quella, e prima le quattro principali, evie la vitale, la natvralc, la e f tica , ® la menfale,e con effe le lorofurelle, e infìeme il quadrangolo triangolo, con l'angolo fvo fupremo,e defiro,e finìfiro, e poi le tre manie– re della linea Saturnina,e le tre della lattea,&cofi la lineafolareda mer curiale,il cingolo di P'cnere,con altre mille maniere di linee peifetteim perfettte,groffe,fjttili,apparenti,confff'e,continue,interrottedntierc,in- lercifi,diritte,tortuofe,profmde ì fuperficiali,marcate,rifleffc, biforcate, ramofiulofe,puntuate,f,ffole- circolari femicircolari, fidiate , incroccia- Filoftrat o te, congionte,eparallele,dando fede uanifitmamente a qvefli fegni, me ali evangelio qvafiipitagoriche Tharaote f{e de gli Indi ( come Filofirato)pofero a tempi antichi in qualche credito questa vanitàjando opera allofludio d'efìa mirabilmente:® cofi Lucio Siila, & Cefare Ditt torcoltra che ne Ccriffero in quei tepi Hermette,Zaele,Alchindo,'Pita- gora.ilrv dictto r Pb"raotc,Zopiro,Heleno, Alftrabio,Materno, Giulia no t Thilemone,Cofiatino,®- fa modemiVietro d'Abano,Alberto Tode fco,Michele Scoto,Handomeo Corte, Antonio Cermifone,Tietro dell'ar– ca, Andrea Coruoftl T ricaffo Mantoano,Giouani d'Indagine, V molti tri a noflri tempi in questa materiagivslamentc reprobati, non ha in loro altroché coperture viUfime,® indegne di fede affatto ajfatto Cingari . oggidì è tato auilita qfi'artccb'i Cingarifoli uifcefi da Chus figliuo Cbam

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