GARZONI - La piazza universale - 1589

V %i y t K\S A L E. *ni ^ ro /dtedntrodudti o in Chaldaica m ling\iam,SiriacarD,atqu e Armenia , & dece m alia s ltngm,«»4 tognitione delle lingue immenfa,ponendo da quaranta Alfabeti di lingue diuerfie,com'egli pone? Guglielmo Tojìello anch'effo non hapoflo fuori un libro deduoceci m lingn u co ifuoi carat- teri diuerfit® Giouan Battifla Palatino non baopcrato quejio che dieta Jwg » mo in quel libro intitolato libro nuouoper imparare a f rinere tutte le , o forti di lettere? Ma,per recitar qualche cofa delle lor differenze coft alla GÌCU groffa(rimettendo i lettori all'opere de'predetti, per banane più certa Bamft cognitionefe da notare che i Caratteri Caldei detti anco Striaci fon mnti due, &fono ufati dada Chiefa Antiochena Patriarcale, ®leuocalifcn feì,come anco quelle degli Hebrcì,& quelle de' Samaritani, che fra loro differiscono affai ne' caratteri. Le uocali de gli Arabi,Punici, Turchi, TerfihTartari,®altri MaumettanUche vfanofraloro unfolo A Ifabeto, (ònfette, cioèAlipb,He,Hba,Aain,Vau,He,Ie. Le latine ,fon cinque. Le Greche fette.i Giacobiti, & Copbtiti, che kabitano intorno l'Egitto . n'hanno dìeci.l Macedonie Dalmatici che bora so detti Bulgari,® i Scr uìan'un'han dieci ancoraloro.Gli Indiani n'hanno cinque, come rifertfee Giouanni Potk,cn nelfuo Sillabario .gli Armeni n'hanno cinque, manel Gwz fuono le uanno uariando affai.Le confinanti Caldaicbefonfidici,como an– co le Samaritane,® Hebraiche.Quelle de' P unici, Arabi,Turcbi,Perfi, "Humidi,® altri Maumettani so uintiduc.Le latine fidici ; le greche die cìfiette.Quelle de ghindi uinti.quellc de Copbtiti,® Giacobiti uìntiquat tro.Quelie de'Macedonio Dalmati,o Burgari,® deSeruianifonpur uhi tiquattro.Ma chi vuol veder le lingue, e gli Alfabeti chiari de' Cal dei, Samaritani, A(Jirij,Fenici,HebrehArabi,Punici,Tartari,Perfi ,Tui chi, Latini,Greci,Giacobiti,Copbtiti,Macedoni,Mif^ su,Dalmati,lllirici,Indi,Amcni,Vuandali, di Virgiliofilofifo, d'Apollo nio Tbianeo,de' Hieroglifici.dc Rabilomj,de gli Eritrei,de'Saraceni, de gli Egitti), de' Gotti, de gli Hib eri, d e'C eorgiani. de gli Hetrufci, legga l'opera del predetto Don Thefeo Ambrofio Vauefie in queste cofie confium matiffimo. dotte anco pone alcuni caratteri del dianolo hfeiatì à Ludo– vico Spoletar.o Mago;® difimìli caratteri diabolici n'hano trattato Ho lìtgue poi in particofire, n'hanno fritto, ® parlato molti .delia latina Marco Varrone, %pr.io Marcello , Aulo Gelilo, Piìficiar.o , Guarino , Dic- mede, AldoMcnutio,® altri affai. dcl.'Helraica il Habbiro Helia, fante Pannino, Marco Marino Brefiiar.o,® molti altri, della Greca Emanuele Chrifolcra , Francefio V ergara , Vrbcno, Bclzanìo, Cin- ftanftn Lafiaro , Tbcodoro Gaza, & infiniti altri, della uvlgare il lembo,

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