GARZONI - La piazza universale - 1589

4 ©i T J A Z Z A la città di Romafitronpajtori.-epaslorfv Spartaco il quale meffe fi gran Lucia-io. pavento allagrandezza Romana:?attori erano{come ferine Luciano nel Dialogo d'Helena)Varide,& Anchifiepadre d'Enea ; e il bello Endimio- ne cotato amato dalla Lunafu ancor efio pafiore. Volifemo, & Argo da i I 'aornu . Cent ' occ ^^ non furono pafiori ancora loro ? Et fra gli Dei ifte(f( come di~ t o , " ce Vhornuto ) Apollo guidò gli armenti d'Admeto Re di Tefiiaglia, & Mercurio inventore della Zampogna fu prencipe de' "Pallori,ìnfieme con Dapbnifino figliuolo. Et Va,eVrotbeofuron pafiori ancor''efifi. Di Mefia R^e di Moab fi legge nel quarto de'Re,che ancor lui fu pafiore; e pafiore fu Ci ro Re de'Ver fi nella fuainfitntia fiotto la cura & ilgouerno di Mitbridatt pastore.Co fi fupastore Gyge,qualper beneficio d'un certo anello diuenne Fiion e Re;& quelSopbì che diuentò Re de' Turcbida picciolo fanciullo attefie Hcbreo . a u a p a fi U ra. Onde Filone Hebreo,nel primo della Vita di Mose,ben dice il uero,cbe l'artepafiorale è quafi come vn preludio, & vn principio al regno;percbe,fi rome ibellicofiingegnis'ejjercitanoprima nella caccia ; cofi i Re c'hanno da reggergli huornini, sefìer citano prima nel gouerno mansueto degli armenti. Del Re Dauid eletto fecondo il core del Signo- rcnonfì legge chefu primapaìlore?llfiio ante cefior e Saul nonfu c aliati anch'efjo dallefercitiopastorate,& affunto al regno? Appreffoa gliat HBeroa l t l c ^ m i ' G r e c i ogni perfino nobili^manon era pafiore l Verchecaufia co. ^ a ^ t r i chiamarono VoliarnUaltri Volimeli,® altri Volìbuti ( dice il Be- roaldoinunafiua oratione)fe no dallamoltitudine de gliagnelfidelle peco re,& de'buoHTerche confa l'Italia fu chiamata con queflo nome, fie non per coufo dei vitellij quali gli antichi greci dimandauano Itali?Verche coufia l'uno,&l'altro BosfiroM Cimmerio^ il Thracioàl mare Egeo,Ar go,& Hippiofuron domandati con questi nomi fie non dal paffitr de'buoi, delle capre, ®- de'caudli ?®- ISfumidiaprouincia dell'Africa per che confa ha questo nome,je non dai pafcoli? e il Signor nofiro Chriflo che no– me s'altri buifice più volte nellofcritturafocra,che quello di pafiore? Hor do tutti questi effempifi conofee la dignità,®-graderà dell'artepafiora le,arte veramente digrandiflìmaficicnza^perchcfigliappartiene ilfape re che cofa fieno le generation! de gli animal'u&il modo difurglinafce' re , e nutrirgli, e allevargli, ®- faper di che forte di cibi fi debbono pafee refi quali fieno più conuenienti al vitto loro- .com e le pecore fi nudrife nelle pratar\c,àouefono gramigne,guiardi,pimpinella,fanguinaria, trifio- fglio.piede digallo,®-altre forti cCberba a loro conuenienti: & quando ef le fi tetano gravate d'uno certa infermità del fegato,quel pafiore c'haurà a verafeienzo di qvefl'arte le condvrrà alle montagne dove nafee l'ber bo Citrach,®- il capeluenere,che Con herbe falvtifere,a loro in qvefiafbe eie di male. Bifogna ancora che i panari (appianai pofcoli che fon buoni, <? quelli che so cattivi,&faper difendere lepecore dalla rugiada a loro tanto

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