GARZONI - La piazza universale - 1589

V TI 1 P E H S A L E. 530 centra di queSlo,come qnel cbefapeua,che a lui non coueniua Ufuoco . Sopratuttoin quejìoufficio firiccrcaal tempo ncflro trem & horroreper caufa della multìplicatione degli heretici, ® dell'or glio c'han molti incitatori aperti d'efjò ufficio, nonfi uergognando me iofieffo hoprouato in me medefimo)d'impedire con la uiolen Uagliare indegnametc leperfionc,cheper qualche legitima ca ttcorfo à quello,® farfi un tribunale di Theologi muffi,da darne u lione ailaga%etta,per fareeflacolo con cauillationi,e fophifmi a tà regolare,®prohibire che nonfiìan corretti i loro errori marzi ® fra- cidi,con danno & pericolo di tutto l'uniuerfale.Ma, tornando to degli Inquifitori, chiuuol uedere ampiamente quel che fi ri loro,® che attipoffono fare,® chepotefià hanno, ® con qual modo deb bon proceder nelle caufe, & cbefufficierrza debbono hauere, yirtà rifplendere, legga Saio Antonino nella terza parte della Titolo decimonono, & quell'opra che s'intitola Opu s ludicialc , ch chiara il tutto egregiamente, e la theorica ® prattica intorno ufficio di Zanchino da Rimino famofo Giurifcofulto, ® il Trattato tefcoVeficouo Squilacenfe, ® il predetto Fra Giorgio da Vdene, tutti parlano in quefta materia perfi fileffia lunga quanto fi p fiderare. Etqueflobafti. Fracefe Vcicou o Annotinon e (opr a il lxiij . Difcorfo . Squilacé- -to-rojtjaoa.queftofoggett o de gli Heretic i ved i qualch e cof a in Pien o Crinito , i f ' Hi 16. libr o de Honclt a Difcipl . Se cap. 4. Coli le Tauol e di Guglielm o Lindau o modernament e tìampate. DE' V E T R A R I , O F I C C M E R A R I , O C C H I A - lari .ìx Fineilrari . Diic . lxiiij . yOriginc del Vetro (fe Tlinio nel trigefimo fefio libro non m ' te )bderiuata dall'arena delfiume Belo,ebe trabe il principio dalla Fenicia parte della Siria,poco lontano Tolomaide.et il medefimo uuole, che Sidonefifiègià nette officine del uetro moltoglorkfi, & dice dipiu,cbe al t po dì Tiberio lmpcratore,uno trouòil temperamento del uetro ta do,c Stabile, cheflauafaldo al martello,et che l'officina di quello fu data in malhora,acciònon fi leuafle il pregio al rame,ali' argento,® al– l'oro metalli cofi importati. Mcuni(comc dice il predetto au tnano,chcil uetro d'India fia il piuperfetto,come ql che fi facci fiallo rotto,e minutamZtc diuifo.T\p è però che non fi facci dati cadelmareVulturno in ìtaliaprcffo àCuma,affai còmodamente ;c che perla Gallia, & per la Spagna non fi leprino l'arene a queilaiflejja mera