GARZONI - La piazza universale - 1589
V I A Z Z A ancomanifes~lanochiaramente.ilduello efifere vrì'abufo ,& vna corrut– tela e(preffa:percbe,feil buonnome,e la buona fkmafeome dice il Mafia) non fi può acquiflare,ne hauerefe nonper libero & volontariogiudicio de i buom,nonpotràgiàlafioltaopinione del vulgo dei faldati fiir fi, cheti uincere induello fa laude,&uirtùdunfioldato,giudicandolo altramen– te tutti ifaui,comefonoi Theologi,ileggifli,iFilofiofi,&altri buoni, e uir tuo/i cittadini .<&fieli Vofieuìno ardifee d'affermare, che per ragione di duello,un'empio,evnbeflemmiatore puòefìer giustamente ricufato,efen do dishonorato per la legge diuina, cal'ifiefìa ragione potremo dire tutte t e leggi pufie intorno al duetto efferdaricufarfi, e da tenere il duello pe opra infime, effendo contrario alla legge divina, & a tutte l'altre leggi come dettohabbiamo.efe ben la vittoria d'un duello par cheaccrefia ho~ noreal uincitar e,quello però non lena la mala opinione de'filettatori tal horafi quali giudicano lui hauer vinto diforzjxcorpordlcmanon d'equi– tà &• di ragione fopra la cofa, intorno'atta qvale ficontendeva e ch'era il punto della caufaprincipale,poiendo beni(fimoftare,cbe uno(come hogia detto ) vinca co tutte le ingiufiitie dalldb arìdafua t'auttetfarlo nel duellò. &chivuolpivminvtameteleragionicontrailduetto, vedati Trattato del Mafia a miogiudicio in quefta materia molto efierto, & verfato.Co- loro poi c'banno ammeffo il duello con quelle fue leggi d honore 3 come il Fan fio, il Tofevino, Giouan daZignano ,Taris de ~Tuteo, Giacomo de Caftetto, il Dottor Dario da Bagnacavallo, l'ifiernia, l'Aluarotto, l'Afi fitto,Giovanni d^Anania Federigo da Siena, il Cipolla,il Dettò,l'Alef- fiandrino, il Cotereo,il Ferretto fri Corrado da Lodi,& altriafiai, benché in alcvne cofe differifcanfialoro,in certe cofe effettuali accordandofi infic ine , dichiarano le pertinenze del duello quafi al'ifeffo modo . Vogliono che l'Attore nette differenze d'honorefa queUoftlquale calonnia l'altro, e quando l a calonniamon. fi pofiaprovar civilmente, fa tenuto pel debito dhonore farricorfo al paragone dell'armi, per mantener fittodetto ; onde militarmente fi chiama ancora Trouocatore, Ricbieditore, Rcqviritore, DisfiddtorC, Offenditore&Mantcnitore ; e Ha con tvtti gli difiant aggi, perdendo Velettìon-dett'arme idei giudice, e delluogo: : e provocar non poffono per COmmungiudicai di cofloro,gli macchiati d'infamia, le don– ne , i fanciulli, i vecchi impotenti, i religiofid vili & mecanici,co i qua li è dishonore à duellare, dandofi quefio carico a gentiilxuomini foli, & foldati; benché fra quefiìalcun fra di parerebbe anco Vn contadino, pur che fa magnanimo, uirtùofo,efàmofo per ualore ,poffi provocare : La onde alcuni tafanoTirrhofigliuol d'Achille gìojtàne poderofo ,€f ga– gliardo, che hauendoli il uecchio "Priamoprefio a Virgilio con mano im– potente lanciato contra un'baftaper far vendetta del figliuolo vecifó di- nanzi-a gli Occhi fitoi,s'inducefie A ferirlo talmente, chedivitato (pogliaf fe,màgnificandòper il contrario l'atto gentile, e cortefie di Bradamante appreffo
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy MjgyOTI=