GARZONI - La piazza universale - 1589
Horatio . 60 4 T I JL Z Z JL che non meno ofieruarono l'amicitia de'Ruffiani,che quella dèlie m'eretr c'hfludiado in ogni forte di corruttela per mezoloro.e taccio ancorale co fe che dicono i Toeti de'mffianefmi degli antichi,Dei, perche Mercur ha titolo di noncie,& mefaggieroloro uniuerfale,perefèr bel parlatore a ifplicare tutte le ambasciate.Ver quefio Horatio volgedo ilfuoparlar a quello,dìjfe in un Oda. O Mei curi fitcunde nepos Atblantis. Momo èfinto portinar de gliifìeffi ,per ejfer compito ruffiano loro in o occaftone. A Venere s'attribuisce che fa Dea degli amori>& a Cupido l'isteffo,perche da loro nafcono tutti i ruffianefmi nelle cofe lafciue,&am rafie.Ver quefia caufa fingono Gioue col mezo de ruffiani far finente gel la moglie Giunone,hiarte far le corna à Vlcano,Van co'fuoi Satir'hFau- ni,e Siluanifieguitar le ninfe di Diana,Oceano cercar l'amor diTheti,di Glauco,diMelicerta,e Vriapoinfìdiar con tuttii mezj quefla, e quell'al- traDea. Epotentijfimaqueft'artemaluagiaadifiugnare ogniperfona, benché forte, e constante fife da donerò ;perchenon è uedouafifaggia, <&prudente, donna fi accorta, & auuertita, uergine fi filabile, & fe ma, propofiito fi f aldo , intentione fifone, continenza fi dura, che.dail'i fìdie fue non patifca, fe non mouimento apeno, almeno fitto terra mi ne fi malitiofeche uiene atterrata affatto, & minata . Et qual è roccaferrea, quella fortezza adamantina.che al fio fcarpellofiia falda, nefinnuouaìquale quelprefidio,chegiorni'quellaprouifione che baflii quell'ordine chefiabuono iquellefentinellechefiandiligenti contragli inganni,e l'inu emioni di cosleiiìfe per forza apertale per slratagemife creti,ne per configli afiofi , ne per fottigliezja d'inuentìoni, ne per mezj doppi] ,ne per modi furbefi hi fi può toccar chi l'agguagli non lafuperi, o uinca a patto alcuno-.conciofita che ella fola fappia quanto fa tuttii dotti , e tutti gli artifii del mondo miti inficmc . ifonfi il Rbettorevniota della perfuafìone diquel che ne fappia un ruffiano,il quale loda eccellentemente , efifaggera mirabilmente , configlia de corti fintamente ,fuade, e diffuade stupendamente ; adorna i fidi pa lari, circonficriue le fue cofe, colorifie lefue ragioni, magnificai fuóipen fieri, con futa le ragioni contrarie, vilipende l'altrui parere, ekogUe i fiuoidetti,& couparole,&- connouelle , e conmotti, e confi cetiec con diuerfe inuentionifà creder quanto gli piace. Spauenta le putte col ter- ror de'braui,le fi allegrar con le promeffe,attriftar con le cattine none, rider con le buone, pianger per l'altrui pena, odiar ch'il 'ama,e incrude lir con chimore, e fifafima per loro . Compone le parole ornatamente colgeflo limprìme,con la granita le dà fede,con colori le uefle,con l'Hip pocrifiale acquista unadiuotione ftngolare.onde atuiien che diventa Si– gnor dell'animo,patron della mente,e R^e della vita di ciaficuno ; per feti-
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy MjgyOTI=