GARZONI - La piazza universale - 1589

^ 4 * ' P I A Z Z A po a lungo contra i faldati negligenti ; ® ocìofi, potrebbe aggravare in parte l'orecchie de'farti, & beìlicofi, averci a fopportar mal volontierì ifiorm detta militia, ® offender gli animi di tanti capitani inarati pur dea' e tà abrado mi rifoUo a tacer di loro,® parlar d' a j [r i fi per non fa gli i icarico,comeperche in ognimodo nonpotr^ U n t e d im e,quanto l 'in, tela-no potrebbetrovarne dellenuove,® d e U e yecc kie da arguire in lo XQ -Horquefio basti. ó Annoration e f n - ^ r a i l lxxxij.Difcovfo. Di molt e tt& " . . . Var'-*.. . - - v pertinent i alla miliri i ragion a Pietr o Vittorio , ne libri dcllem e — • ci .'".»toni,a catt e r 19.13«.e 137 & coli Pietr o Criaito,ne l lib. 19. de Honel U iJifcipiina.a l cap.i . E pariment e l'Auechero , nel filo libro de Secreti , a cart e «34; & 7 f f• Vegga li Pohbio,i l Gaualcant e fopra Polibio , il Cardinal e Polo , i l Branca - tio,il Ferrctti.i l Patriti o fopra Poli bi .o .il Tartaglia,* * il Cornavan o . **—* — - .1 . . - D E' L E G A T I, O A M B A S C I A T O R I, O MelTaggien. Difcorlò lxxxiij. L nome di legato fu dagli antichi R\omani(come vuolCtr poni Sl ' S f lHfc l o S i S ° . n i o n e l fiondo libro, D e antiqu o iur e prouind» °* jS f rum )•» **rij modiprefa,® quellimaffime, che verfam m p ^ S n g nelle prouincie,ò vi dimoravano per denonciar la votomi y r * ^ * del Senato aipopoli,a quali erano destinati, ò per efler co glien, ® affilienti ai pr e fidenti delle provimele, come parch 'intendevi errane ne'libri della lingua latina in quelle parole. L e g a t i l i P ret e* i bellici coAiiii j andtores , munen s pron^aau s m i n m» lignifica una forte diligati fenato» , ch'eran dieci, ò cinque mandati M fenato per ordinarle prouincie,dopo la vittoria degli imperatori.® vd dtra,che ai prtfidenti di quelle erano afiegnati per adiutori nel regimen to delleproi.incie,® maffime ncll'aminìfir aliene delle cofi diguerraiit' Appiano, quali intefe Appiano Alejfandrìno nel primo lib.delle guerre ciuHidid do.Leg-iro s Roman i appcllant.quo i prouinciarir m redroribu s addtmr , v.uiji tabu Mo fm.& cofi Cefare nel terzo libro delle ifieffe guerre Giulio Uyin quelle parole. Alisfuntieg .ru p a r t a l i * Imperatori», ..Ite r omnia e are. £ g e r c ^ prarfcriptn m , alte r liber e aci (ummati v reru m confulereoV - bec . Tiene il predetto Carlo Sigonio per op'mione,cbe il numer giti