GARZONI - La piazza universale - 1589
date fi magnifichipilfuo Clathifi graue,che Augufio s'effaltìpcrTro- culeo, Marcantonio per T umilio, jigefilao per Syilo, Traiano per Longi no, Caio per Tontio,imperò che quefii moderni non cedono a loro un Iota nelfaper effequire bonoratamente, & valorofamente quanto s'afipett a lo ro leceremonie, le creaze, gli atti da Cortegiano, l'attioni da gentil bua Pio ,i studi da nobile,e tutte le belle virtù fanno perpetuo nido negli a- nimiloro, alberghi,®- ricetti di fama,di gloria,® d bonore da tutti ite pi. Horfia di loro ragionato affai, et chi de fiderà veder di cuefia material mcnfucatamente, legga il Meffaggiero del Signor Torquato Tafo al mondo cofi celebre,®-famofo. Annotarionefopr a illxxxiij . Difcorlb . Chi di cmeiìa materi a de'MciTàg^ieri defider a fenti r cof e più dimifc.no n il pac tao»! Mcflaggier o di Senofonte , eh e ne difeort e eccellentemente . DE* M A S C H E R A R * , E T D E L LE M A S C H E R E. Diicorf o Ixxxiiij . l'IT^V E WT1 0 7*1 E delle mafihere,anxi la prima mafcht va the maifìa fiata al mondo finza alcun dubbio fu l'ange lo nero, chefiotto il uolto di malitiofoferpe fiuafealla frima madre l'horrido ecceffo,onde ne fon dificefie poi tante rouinc al mifiero, & fortunato genere bumano: ®-effoe quello che^ fi trasforma in angelo di luce, battendo vno infiatiabil defio d'ingannarci ognora, & farci coulamafibcra di una beltà apparente parer lecofe^ fue & belle ,& defìderabilifiopra l'altre . Da efifo hanno apparato gli Hippocriti, &fimulatoridimmafiherarfi anch'esfi, estenuando le lor facete, & macerando i ttolt'uper parer fobnj,e digiuni appreffo agi'huo– mini del modo. Et queflo ifieffo ha infégnato alle donne difiarfi belle,di li feiarfi il uifio,di dipìnger fi la faccia con belletti,& in fomma di portare al volto vna mafebera di biacca <® filimado, acciò folto quelle fdfie,® mi the bellezjre,l e perfine restino illufe,®- come inauditi vccelliallapan- nia, & al vifichio d'una guancia ficorticata come quella del Mozjjna* prefie,e legate. 7{e efifo ha mancato di poner la mafebera a ogni forte di negociante, vedendofi oggidì (e non fraudi, & fimulationi da per tutto* & ogni mefliero cofi deprauato,®- corrotto,che non vi è cofa di vero, &• di reale,ma difinto,& laruato fi bene fiouerchiamente. E vero che il dot toOuidiofcriue,che Metrafigliuolad'l.rifichtonefi trasforniauain va– rie forme in ql verfio. Tfuc equo,ttuc ales,modo bos,modo ccrutes 1 1 ibat. Et è vero, cheAcheioo,pugnando contra Hcrcoleper Vtiaiiira,vedtn- doftinfiricrdiforz.e,prima fimutòinfirpe,edopoin txro,® all'ulti- Vto in fiume . Cofi è ferino di Tericlmcno » che fi tangi«u a in the for- Ss 3 ma Ouidio .
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy MjgyOTI=