GARZONI - La piazza universale - 1589

D E S I G N O R I O P R E N C I PL E T DE 1 T I R A N N I . Difcorfo . I . Agoßin fanto . "PRIMI, c'hornano il beli i$mo ctrch\o,e IthonO to {patio della gran pianga dame defcritta, fono i gnori , che fogliono communemente paleggiare per foydi uari,e diuerfi titoli fmgolari illuilrati,fecondo ch comporta lagrandezza, e la nobiltà o per uirtù, o per ^« - ^v w altro, o da loro, o da fuói aui tratta già anticamente, acqiàfiata,i quali, Je fon leghimi euirtuofi fignori, non ha dubbio cuno, che non fìano di gloria, &honore fommamente meriteuoli;mafe pia preilopatifcono da tiranni, che altro, oper l'ufurpatione del demo o p diportar fi troppo Umanamente c&fudditi loro, nonfolamente fon d'odio, e dabhom'matìone, ma difeuera morte^loro delittì,&ecceffi con- ueniente, e conforme. Maper moilfarquaifianoiveri > e leghimi fi ri degni d'honore, & qua fìano i tiranni degni d'odio, e di morte b'i confìderare da alto, & longo principio la differenza loro. E chiara cofa chei domini}, e lefignorieper legge diurna mai fi trouano apparten agli huomim,il che e notato perfentenza d^igoflin fantofopra S.Gio ni,oue dice. Iur e diuino Domini eftterra, & plenitud o eius & per r tuzzar lafuperbiade'fignori ,foggiunge,che, Dominu s devn o limo te ra fecir Se pauperes , &diuites . E meno fi può dire, che per legg ralei domìnij, e legiurifdittioni tocchino a loro, effendo ogni cofa,per ge di natura, commune, coment?Canoni alla difiintione ottaua, al cap lo, Quo iure , èfuudentemente dichiarato, ma folo per legge human» epofitiuaßfon trottati ifyartimenti delle fignorie, c'hoggi Sfono inn rabili al mondo , equaft infinite. Però ben diffenelfopradetto luog gran

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