GARZONI - La piazza universale - 1589

82 2 P 1 JL Z Z JL fpecie portano il nanfa [opra l'altre città d'Italia? &par che Vìment'ione d'elfi fio afiaimodema,& quelli delmefiiero buomini affai gioueuolhferuè dofi l'buomo de'Taburi,ec p fcrigno,et per cafia,etper valigia,comefi ue- de allagiornata.Il pezzo d'ofio,cbeua co la carne,per ordinario fono il cof fino,& le correggie,alle quai cofe no bifogna altro fieno un buon cornilo chefia molto diffimile da queUo,che un certo bofio taccagno da Tietram la ama aifvoiforaflieri comvnemète.Ma perche i tabvri so dì due fiorthal cunidiuitelloyaltridiporco,cotral'usazade'Taburierinoifi prò quei diporco,imperoche la trippa ridicolofadel Taburo da Venetìa,<T di quello da Brefcìa,che fon fodrati dì porco daogni banda, ci dà maggior materia dì ragionar di quefiì,cbe di quegli altri.E tanto pia chefon dificon- ci in modo,chel carni Tadoano,che ne uogaua cinque allauolta,haurebbe faticaci far riufiìta co loro,che quado fon pieni, paiono piùgròffi chei Ca– ratelli dallefiardelle^r-lebotticofi gradi, & graffe difanta Giufiina.Ma per decorrereranco de gli altri, io miparto da effi, &glì lafcio in forma di taburo dentroin àoana,pcr fin ch'io faccio un'altrauolta ritorno aquelli. Annotation e fopr a il cxxj.Diic; Fra"Tamburin i uientommendatooggidìPalloredaBagnacauallo,il quale, h i quell a eccelknzane l Tamburo.ch a Chiurlal o nell a tromba , D E ' E A R D A R V O L t, O V E RO P I Z Z I G A R V O L I* 5cSallìcciari ,ePoiraruoli , Dif&axìj, Lardaruoli,oueropizzjgaruolifino inSpagrmolo detti ueii dedori de golofinas, & da latini chiamati Cvpedinarii; per quefia ragione; perche Marco Vairone nel primo libro dice,, chelacafia d 'un certo cauatlier Romano detto Cupe dine fu battuta per terra,&{piantata percaufà d 'unfino eccefio, <&* m quel luogo fu drizzato m foro per qucfti tardaruoli, i quali datalpri cipio trafiero allbora il nome,et vocabolo latino, èqueflo mestiere utile sì, & commodo afidi'nellacittà, perche in un tratto per mottiferuitiifi fa ri corfoaloro,chiedendofialami,perfciutti,lingue dì,hue,ontofiottile,lardo dì porco,formagghTiacentino,fomelle diMonferrato,puineftefche,firdel le,ancbioe,cauìaro,pollami,& anco uccelli di varie forti, che tengono all uotteima adii altro canto ha tantodel ghiotto^ detleccardò ,che non f trova bettolaper igolofipià commoda quoto la bottega d'un lardaruolo, è anco mefiiero ffiorco,et uile,percheseprefon ontì come cuochi^ dafguat tari a loro fi trova poco ,o nulla di differeza. Tengono ancora unpiede ne lafiarpa de'rivendarvoli,perche comprannaranzfdimonì,cedri,rifo,far- ro,uua.fichiaua,zjbebo,orzo,felta,carobote da pntti,ccMagne feccbe,cuc- chiaroli di montagna, e rizzi del lago di Mantoa, & riuendono il tu due doppiifiepomotbauendola confeienzadifier Ciapelletto,cofinetm cantar

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